martedì 23 agosto 2011

Bilancio positivo per Blues in Town Festival

Si è conclusa lunedì 15 agosto l’ottava edizione del Blues in Town festival, tenutosi a Policoro dall’11 al 15 agosto 2011, con ampio successo di pubblico – spiegano gli organizzatori in un comunicato - e vasta attenzione da parte degli organi di informazione locali. “Un vero e proprio trionfo - commenta il presidente dell’Associazione Culturale, Cristian Miccoli, che da anni patrocina l’evento - in termini di qualità musicale, di interesse e di partecipazione attiva del pubblico”. I numeri parlano da soli: in cinque serate di musica gratuita si sono contati ben 40.000 spettatori, mentre undici sono state le band che si sono avvicendate sul palco del Blues in Town. Tra queste compaiono nomi celeberrimi della musica italiana e internazionale, come Fabio Treves e la sua Treves Blues Band, Stefania Calandra, Bernard Allison, Dede Priest, e la star dello show musicale all’italiana Paolo Belli, accompagnato come di consueto dalla sua Big Band. A loro, la produzione del Blues in Town festival ha deciso di affiancare band non ancora consacrate, ma dal talento promettente: “intendiamo scommettere su queste band emergenti –prosegue Cristian Miccoli- crediamo in loro e nel futuro della musica blues, per questo vogliamo che la vetrina metapontina sia sfruttata per promuovere ed avvalorare i giovani virtuosi e diffondere l’arte della musica blues”. Sulla stessa scia si è posto il concorso fotografico “Uno scatto di blues”, dedicato ad amatori ed appassionati di fotografia e dell’arte visiva, che hanno fermato su carta stampata le affascinanti atmosfere del festival, lasciando la propria firma nel racconto per immagini dell’ottava edizione del Blues in Town festival. “Siamo tutti molto soddisfatti di come il pubblico ha ripagato il nostro lavoro- conclude Miccoli- circa dieci mesi di preparazione per cinque serate di grande spettacolo. Con orgoglio sento di ringraziare tutta la squadra de’ La Mela di Odessa, un team di volontari con altissime professionalità che, con non pochi sacrifici, ha pianificato e realizzato una complessa manifestazione qual è il nostro festival. Ci confermiamo, a detta di artisti, pubblico, esperti del settore e organi di stampa, un importante veicolo promozionale per il turismo dell’area jonica e di tutta la regione, a riprova del fatto che una kermesse di altissima caratura come il Blues in Town, possa divenire il cuore di una più ampia operazione di marketing territoriale; Blues in Town infatti è capofila tra gli eventi del programma PIOT/metapontino. E’ doveroso ringraziare quanti hanno creduto nelle potenzialità del Blues in Town, in particolare quegli imprenditori che hanno ritenuto, nonostante i tempi siano economicamente critici, di dover affiancare la nostra organizzazione per promuovere le proprie aziende”.


Fonte
Basilicatanet

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