giovedì 4 agosto 2011

Ad Agatino Esposito la prima edizione della MarinagriRun





POLICORO – La prima edizione della MarinagriRun si è conclusa piacevolmente il 23 luglio scorso organizzata dall’associazione podistica amatori Policoro di Luigi Cappucci, in collaborazione con la proprietà della cittadella sull’acqua di Marinagri. La sperimentazione di questa prima edizione ha lasciato molto soddisfatto il maratoneta Cappucci, fondatore del sodalizio di cui sopra tanto, da volerla ripetere anche per l’anno prossimo. “Negli altri anni –dichiara- di questi periodi organizzavo la StraHerakleia, corsa su strada conosciuta in tutta la regione forte delle sue tante edizioni. Quest’anno ho voluto cambiare programma nel senso di aver fatto slittare a dicembre la corsa più famosa della Lucania e per l’estate ho deciso di inserire questa corsa podistica nel nostro calendario. Devo dire che la scommessa è stata vincente. Infatti ho dovuto chiudere le iscrizioni a 210 perché le domande fioccavano fino a poche ore prima della corsa. A tutti sarebbe piaciuto correre in uno scenario così suggestivo di mare, ambiente, tranquillità senza il trambusto di veicoli e motore cui siamo abituati in altre gare. Questa esperienza mancava anche me che sono un veterano di questo sport, e con me tutti i corridori sono rimasti entusiasti. Da parte di tutti ringrazio la proprietà della famiglia Vitale per l’ospitalità e per la conoscenza così approfondita della struttura che ci ha dato, nello stesso tempo dimostrando l’apertura all’esterno e verso la società civile che rappresenta Marinagri: non il solito villaggio chiuso come ce ne sono tanti sulla costa”. La graduatoria finale, composta da atleti provenienti anche da Puglia e Calabria, vede vincitore della prima edizione della MarinagriRun Agatino Esposito dell’Asd Cosenza con il seguente tempo: 00.31.38.50; secondo posto per il tursitano Giuseppe Francolino dell’Asd Atletica amatori Tursi con 00.31.48.60; terzo è giunto Felice Collazzo della Podistica Brienza con 00.32.00.50.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

Nessun commento:

Posta un commento