sabato 10 ottobre 2009

Firmata la convenzione per la gestione dei fondi comunitari Pois
















E’ stata sottoscritta nella serata di martedì 6 ottobre nel Palazzo di città la convenzione tra tutti i Comuni rientranti nel Pois (Piano offerta integrata di servizi alla persona) di cui il Comune di Policoro è città capofila. Erano presenti alla conferenza di servizi sedici amministratori su diciassette per un totale di oltre 80 mila abitanti, mancava solo il rappresentante del Comune di Pisticci che non ha ancora deliberato in Consiglio comunale ma la cui adesione dovrebbe essere scontata. Inoltre nella gestione di questi fondi comunitari, 17 milioni di euro, vengono coinvolti anche la Provincia di Matera e l’Asm (Azienda sanitaria di Matera). In apertura lavori il primo cittadino, Nicola Lopatriello, ha portato all’assise degli amministratori il suo saluto: “Mettiamo da parte le guerre di campanile e pensiamo al territorio, alla sua promozione e come incrementare le opportunità di lavoro. Sicuramente i Pois sono un supporto importate, anche se noi come Comune di Policoro ci siamo già mossi con altre municipalità in un progetto di unione di Comuni per la promozione delle nostre aree che anticipa ma non sostituisce le costituende Comunità locali”. Poi il padrone di casa l’ha fatto il vice sindaco e assessore ai Servizi sociali, Rocco Leone, che ha seguito da vicino l’iter che ha portato Policoro ad essere Comune capofila di questo piano: “Questa è una grossa opportunità per la nostra area jonica ma anche per la collina materana coinvolta nei Pois, in quanto ci saranno investimenti in asili nido, case di cura per anziani e tutte quelle strutture che possano aiutare le persone a vivere meglio. Il mio Comune ha già studiato il territorio e le sue esigenze con i Piani sociali di zona (Psz), ora si passa alla programmazione dello stesso”. In rappresentanza dell’Asm c’era il Direttore generale, Vito Gaudiano, “…anche la sanità sta vivendo un momento difficile in quanto la Regione fa fatica a distribuire i soldi del fondo sanitario regionale ai trentuno Comuni della provincia di Matera, e le sollecitazioni degli stessi sui servizi sanitari sono tanti. Mi auguro che i sindaci siano dei seri ed etici nostri alleati: non si può fare tutto ovunque perché mancano i soldi e le risorse umane. Gli investimenti utili devono essere fatti nell’interesse di tutte le comunità, e su questo mi aspetto un confronto serrato e serio con i sindaci per l’ubicazione del distretto della salute che metta tutti d’accordo”. Infine ha preso la parola l’assessore provinciale Domenico Smaldone: “I Pois sono l’anticamera delle Comunità locali in quanto introducono elementi di sistema tra i Comuni nel campo dei servizi sociali e sanitari costruendo quelle relazioni istituzionali necessarie affinché tutti i Comuni siano protagonisti. E in questo l’Ente provincia farà da raccordo tra la Regione Basilicata e i Comuni, i cui Pois sono elemento fondante delle future Comunità locali”. Nelle prossime settimane sarà costituito l’ufficio comune e nominato il Pois manager.

Gabriele Elia

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