domenica 21 febbraio 2016

NOSCORIE TRISAIA

ESTRAZIONE GAS  A POLICORO : CONFERENZA DI SERVIZIO  PER  EMISSIONI IN ATMOSFERA, IL SINDACO CONVOCHI  IL CONSIGLIO COMUNALE APERTO

E comparso sull’albo  del Comune di Policoro un avviso pubblico per la  convocazione di una conferenza di servizio per acquisire le determinazioni delle autorità competenti per una domanda di autorizzazione alle emissioni in atmosfera (legge 152/2006 art 281comma1) da parte della Gas plus (titolare della concessione Policoro), inquadrata nell’ambito dell’istanza di autorizzazione unica ambientale a modifica sostanziale dell’impianto di estrazione gas  naturale esistente in Policoro Via cavallotti 2,precedentemente autorizzato . (vedi allegato). Il pubblico e le istituzioni possono  presentare osservazioni al sindaco di Policoro  e chiedere di partecipare entro la data prevista alla conferenza di servizio prevista per il 03/03/2016. Trattandosi d’impianti di estrazione e lavorazione idrocarburi (gas) chiediamo all’amministrazione comunale di Policoro e al sindaco di Policoro di convocare un consiglio comunale aperto anche ai comuni limitrofi di Nova siri, Rotondella , Tursi e Scanzano in quanto comuni confinati e ricadenti in parte nella concessione Policoro, al fine  di portare a conoscenza la cittadinanza dell’argomento e di discuterla con i cittadini .Sulla delicata questione trivellazioni petrolifere in terra le amministrazioni precedenti di Policoro, Nova siri e Rotondella hanno dichiarato con atti pubblici importanti  insieme alle popolazioni locali a seguito d’importanti manifestazioni di piazza di essere contrari a qualsiasi sfruttamento del sottosuolo e lavorazione d’idrocarburi nel proprio territorio per questioni d’incompatibilità ambientale , economica e per la tutela della salute pubblica. Ricordiamo al sindaco di Policoro che abbiamo richiesto da anni come movimento insieme al comitato delle aziende agricole di Bosco Soprano un controllo e monitoraggio della falda idrica e del monitoraggio dell’aria sul territorio senza aver avuto alcun responso pubblico .Ricordiamo al sindaco di Policoro che l’area in questione è un’area molto produttiva (insieme all’area dell’Agri) per la coltura delle fragole e la trasformazione dell’Ortofrutta (in poche parole l’economia  della città) .Che l’area è densamente popolata e si che trova a ridosso dell’abitato del centro di Policoro e del centro nucleare Itrec (secondo centro italiano per pericolosità di III categoria). Che le acque dell’area Bosco soprano e fiume Sinni sono utilizzate dai residenti e dagli impianti industriali ortofrutticoli per il potabile ,l’allevamento e la produzione industriale. Nei  periodi  di siccità  la falda idrica posta nel fiume Sinni è utilizzata (come  si presume accadrà anche a breve) per essere utilizzata per irrigare anche i pianori alti di Rotondella e dei comuni vicini da parte del consorzio di Bonifica. Nel rimarcare  infine al sindaco di Policoro Rocco Leone che resta il primo responsabile della salute pubblica e che a  tale compito sono invitati a dare supporto  anche il resto dell’amministrazione e dell’opposizione comunale  ricordiamo  all’intero consiglio comunale di Policoro   che il 28  Novembre 2015  c’e’ stata una imponente manifestazione organizzata dai comitati studenteschi (a cui hanno partecipato numerosi consiglieri comunali) dove hanno partecipato oltre 5.000 cittadini  per ribadire il proprio no  a qualsiasi trivella in terra e mare   , con un  titolo abbastanza chiaro che deve far riflettere le menti e risvegliare le coscienze  “ Che razza di futuro ci state lasciando”.

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