lunedì 2 novembre 2009

L’Associazione nautica e motonautica lucana presenta il consuntivo di “Mare sicuro 2009”















DA SINISTRA LIBERO MILETI E VINCENZO PASTORE

POLICORO – Dallo scorso settembre è terminato sulle spiagge del centro jonico l’attività di salvamento a mare dell’Associazione nautica e motonautica (A.n.m.) lucana guidata da Vincenzo Pastore. E a distanza di due mesi lo stesso presidente ha voluto, in una conferenza stampa tenutasi sabato mattina (31 ottobre) nella sua sede di piazza Dante, tirare le somme: cinque recuperi di natanti; 22 medicazioni; 2 allerta burrasche; 1 chiamata urgente al 118 con relativo intervento provvidenziale; 40 recuperi terrestri con il suo personale mezzo di trasporto. Il tutto con il seguente equipaggiamento: 2 moto d’acqua idonee; 1 battello pneumatico; 8 radio ricetrasmittenti; 1 portatile Gps. “Il tutto supportato da volontari, tutti abilitati –sostiene Pastore- dislocati in vari punti dei sette chilometri di spiaggia policoresi, con l’ausilio anche di defibrillatori gentilmente concessici da altre associazioni, oltre alla collaborazione con il servizio regionale del 118, Capitaneria di Porto di Taranto, locamare di Policoro, e un ringraziamento particolare và al Comune di Policoro per aver acquistato due moto d’acqua e aver sostenuto anche finanziariamente il progetto ‘Mare Sicuro 2009’”. Ora durante la pausa invernale, Pastore si dedicherà alle attività di sensibilizzazione nelle scuole sulla prevenzione in acqua e nello stesso tempo sulle opportunità che questa risorsa può dare a tutte le comunità che hanno la fortuna di avercelo a pochi chilometri. Alla presentazione del consuntivo estivo c’era anche Libero Mileti, responsabile del 118 regionale con il quale da due anni c’è un protocollo di intesa sottoscritto con l’A.n.m. Lucana, il quale ha parlato di partnership altamente formativa dal lato della prevenzione dell’incolumità dei bagnanti e di una semplificazione del lavoro degli operatori del 118: “che durante l’estate hanno carichi di lavoro enormi e la cui utenza molto spesso non è nemmeno educata a rivolgersi al servizio del 118 solo per le emergenze essenziali”. Ha poi aggiunto come sono tre i protocolli di intesa che hanno dato buoni risultati, oltre a quello con Pastore anche quello con l’Anas sulla Salerno-Reggio Calabria e quello sul turismo di montagna, Pollino, con il soccorso alpino: “mentre –continua Mileti- a breve ne sottoscriveremo un’altra per le piste da sci sul Sirino nella speranza che possano sortire gli stessi effetti”. E sempre su questa scia il direttore del servizio Basilicata Soccorso ha sostenuto come una politica di pianificazione dei soccorsi sia necessaria nella nostra regione per evitare disagi che possono poi sfociare in tragedie, e su questo un’importanza rilevante la svolgono i corsi di primo soccorso, comprensivi dell’uso del defibrillatore, per gli operatori sanitari e iscritti di associazioni. Inoltre ha concluso il suo intervento parlando della riforma sanitaria regionale che abolisce Basilicata Soccorso e la sostituisce con il Dires (Dipartimento regionale emergenza sanitaria) i cui dirigenti sono i Direttori generali delle due aziende ospedaliere lucane: quella di Matera e Potenza.

Gabriele Elia

(fonte il Quotidiano della Basilicata)

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