giovedì 31 gennaio 2013

Sospensione idrica in città

POLICORO - Sospensione erogazione idrica, il 31 gennaio nel comune di Policoro. A causa di un inconveniente verificatosi sulla condotta adduttrice del Sinni è necessario sospendere l'erogazione idrica a partire dalle ore 19 e fino alle ore 7 di domani 1 febbraio, salvo imprevisti.

Premiata la centenaria Domenica Milione




L’Amministrazione Comunale di Policoro rende omaggio alla sig.ra Domenica Milione, che il 29 gennaio ha spento le sue “prime” cento candeline. Lucida, visibilmente emozionata e circondata dall’affetto di figli e nipoti, la sig.ra Milione, nata a Latronico (PZ) il 29 gennaio 1913 e residente da 55 anni a Policoro, ha ricevuto questa mattina la visita dell’Amministrazione Comunale rappresentata dal Sindaco, Rocco Leone, e dai consiglieri comunali Angelo Porsia e Marco Pinca Gorgoni, che hanno onorato la centenaria con un omaggio floreale e con una pergamena in ricordo dell’importante avvenimento. “E’ un onore per una Città giovane come Policoro – ha dichiarato il primo cittadino – avere la testimonianza diretta di chi ha contribuito a far crescere la nostra comunità”. “La sig.ra Milione, che ho trovato in buono stato di salute – ha proseguito Leone – ha visto nascere l’autonomia di Policoro e crescere sotto il profilo economico e sociale”. “A nome mio e di tutta l’Amministrazione Comunale di Policoro – conclude il Sindaco Leone – esprimo i più calorosi auguri di Buon compleanno alla nostra cara concittadina centenaria”.

Incontro in Municipio sulla riqualificazione di aree provinciali




Una serie di interventi per riqualificare alcune aree della città di Policoro di competenza provinciale. E’ quanto emerso da un incontro che si è tenuto il 30 gennaio presso la sede municipale tra l’Amministrazione Comunale, rappresentata dal sindaco Rocco Leone, dal vicensindaco, Enrico Bianco, dall’assessore agli Affari Generali, Rocco Colucci e dal Consigliere con delega alla manutenzione, Giuseppe Ferrara, e la Provincia di Matera, rappresentata dall’Assessore Provinciale al ramo, Angelo Garbellano, e dal Dirigente, dott. Vito Valentino. I rappresentanti dei due Enti hanno effettuato dei sopralluoghi per fare una verifica sullo stato in cui versano le aree di competenza provinciale che insistono sul territorio comunale. La Provincia di Matera si è impegnata a redigere un piano di riqualificazione di tutte le aree, partendo dalla bonifica della pineta a ridosso di via Catone, la cui situazione precaria era stata sollevata da un comitato di cittadini residenti nella zona lido e dalla stessa Amministrazione, dall’illuminazione delle aree a ridosso di viale Matera, quartiere Madonnella, per poi verificare lo stato di alcuni spazi di via Lido, viale Salerno e via Colombo. “Va dato atto – dichiara il primo cittadino Rocco Leone - che la Provincia di Matera ha risposto celermente alla richiesta di verifica da parte dell’Amministrazione Comunale: ringrazio il Presidente Franco Stella e l’Assessore Angelo Garbellano perché hanno dimostrato sensibilità verso i problemi che riguardano i Comuni della Provincia e Policoro in particolar modo, data la sua forte vocazione turistica”. “Continueremo a lavorare verso questa direzione – conclude Leone- affinché l’operazione sinergica tra gli Enti porti servizi concreti alla popolazione”.






mercoledì 30 gennaio 2013

A Policoro, rassegna di pittura dedicata a Pino D’Alessandro


Dal 1 febbraio 2013 dalle ore 20 e per tutto il mese, presso i locali del MovoCafe di Policoro, l’associazione culturale Demetra dedica Expressive Arts – Rassegna di Musica,Pittura e fotografia a Pino D’Alessandro con una mostra dal titolo “Dissacrazione oculata”. Expressive Arts – si legge in una nota - nasce dall’idea di associare alla musica live tutte le altre forme d’arte e si propone di promuovere artisti poco conosciuti e in continua via di sperimentazione. Ideatrice e responsabile del progetto Expressive Arts è Rosaria Orlando, giovane fotografa policorese, già curatrice in passato di altre estemporanee artistiche su tutto il territorio lucano.

Elezioni politiche. Acinapura (Pdl): “Un voto per il cambiamento”


POLICORO - Il Partito del popolo delle libertà, forza di maggioranza in seno al Consiglio comunale della città jonica, in vista delle elezioni per il rinnovo del Parlamento repubblicano previste per il 24/25 febbraio, per bocca del suo commissario cittadino, Francesco Acinapura, invita gli elettori: “A dare forza e consenso alla proposta del Pdl e del centro destra di Berlusconi  e di Alfano, tesa a realizzare un programma riformatore per l'Italia e per il mezzogiorno che aiuti la ripresa attraverso la riduzione delle spese inutili, degli sprechi e la riduzione della pressione fiscale sulle famiglie e sulle imprese; un programma liberale che si confronta con una proposta della sinistra di Bersani/ Vendola tutta tasse e spese.
Abbiamo apprezzato nella composizione delle liste  del Pdl la presenza di rappresentanti tutti lucani a partire dal capolista della Camera, il Senatore uscente Cosimo Latronico, espressione dell'area Metapontina e della provincia di Matera, che insieme ad altri parlamentari saranno chiamati a proseguire un’ azione parlamentare di tutela e di valorizzazione delle aspettative di sviluppo  della Basilicata. Quelle che il centro sinistra ha largamente tradito in tanti anni di governo della Regione, come confermano tutti gli indicatori economici. Con questi ideali e buoni propositi cercheremo di fare una buona e leale campagna elettorale, il resto spetta ai cittadini”.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)


martedì 29 gennaio 2013

Seconda sconfitta per il Policoro calcio


POLICORO – Gli jonici incassano, sul proprio campo al “Rocco Perriello”, la seconda sconfitta consecutiva e viene raggiunto in classifica da A. Cristofaro e Picerno. La Murese 2000 fa sua la partita con un gioco veloce ed incisivo, ma c'è da dire che i due gol sono scaturiti da distrazioni difensive che si sarebbero potute evitare. La Murese passa in vantaggio allo scadere del primo tempo con un'azione personale di Santarsiero che prende palla a metà campo ed avanza fino al limite da dove lascia partire, da posizione defilata, un preciso diagonale che batte Labriola. Nel secondo tempo subito pericoloso il Policoro con Agneta il cui tiro è parato dal portiere ospite Pirolo sulla linea di porta. All'ottavo il raddoppio della Murese con Nano A. All'11° ci prova Dudra che sfuggito ai difensori si trova a tu per tu con Labriola ma il palo salva la porta policorese. Al 21° Modarelli perde l'attimo, dopo essere stato imbeccato da Agneta, e solo sulla sinistra si fa poi recuperare dai difensori e calcia debolmente a lato della porta difesa da Pirolo. Nelle battute finali, al 43° il Policoro accorcia le distanze con Silvestri che raccoglie in mischia una punizione di Frabetti e manda alle spalle del portiere ospite. Policoro ora tutto in avanti, portiere compreso, per cercare il pareggio ma la Murese si stringe in difesa e dopo 4 minuti di recupero l'arbitro fischia la fine delle ostilità e consegna alla Murese i tre punti. Da segnalare nel finale l'espulsione diretta di Simeone per atterramento di Dudra, lanciato in corsa. Punizione sicuramente eccessiva, quella comminata dall'arbitro Rossano, visto che Dudra non era ultimo uomo nell'azione in corso.

Fonte
www.policoroheraclea.org

Politica. I “Trenta” hanno una loro sezione


POLICORO – Esattamente un anno fa l’Amministrazione comunale del centro jonico terminava anticipatamente la legislatura, dopo tre anni e mezzo, per le dimissioni di undici consiglieri su 21. Immediatamente dopo si aprivano i giochi per il rinnovo della massima assise consiliare in vista delle elezioni amministrative del 6/7 maggio e successivo ballottaggio il 20/21. Nasceva così, all’indomani di quella esperienza nata nel 2008 come centro-destra e poi in itinere trasformatasi in “centro” senza l’Udc, un’altra esperienza politica di centro-destra intorno al candidato sindaco, e poi primo cittadino a tutti gli effetti, Rocco Leone: la lista “Trenta”. Giovani, molti dei quali professionisti che hanno deciso di vivere e realizzarsi nel Comune che ha dato i natali a quasi tutti visto che parliamo della prima generazione di policoresi doc. La loro presentazione ufficiale, all’incirca un anno fa, ci fu nella sala convegni del centro giovanile di “Padre Minozzi”. Da lì gettarono le basi per una futura lista politica da apparentarsi al Pdl. Decisero di misurarsi e di entrare direttamente nell’agone politico stanchi di delegare sempre e comunque amministratori che poi puntualmente hanno tradito le loro attese. Sedici volti nuovi in nome del rinnovamento politico-amminstrativo. Questo fu il loro slogan. Che risultò vincente. Infatti nel maggio 2012 il centro-destra, diverso da quello del 2008, si riconfermò a Palazzo d’Ercole con i “Trenta” che portarono in dote poco meno di mille voti. Consensi che valsero due posti nell’Esecutivo municipale: Massimiliano Scarcia e Massimiliano Padula, tutt’ora ancora assessori con le deleghe rispettivamente al Bilancio e Sport-Spettacolo. Tra i banchi della maggioranza in Consiglio entrarono: Giovanni Lippo, Daniele Sanasi, Marco Pinca e Giuseppe Montano, quest’ultimo capogruppo. A dimostrazione del loro progetto di lungo periodo, rinnovare la politica, da sabato 26 gennaio hanno una sezione politica tutta loro in via Caltanissetta nel quartiere Italia (ex II Piano di zona) per condividere uno spazio di confronto, ascoltare i cittadini, i loro problemi le loro aspettative. Non dunque una operazione meramente elettorale dalla quale anzi prendono le distanze, anche se la loro appartenenza al centro-destra non è in discussione, ma uno spazio fisico all’interno del quale elaborare progetti e programmi per cambiare la politica dal di dentro: da amministratori. Un’occasione unica senza la necessità di usare la demagogia o agitare lo spettro della piazza per protestare contro qualcuno o qualcosa perché sono forza di governo. Di cambiamento tutto da dimostrare.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

lunedì 28 gennaio 2013

Modarelli: “Tagli agli sanità mortificano i cittadini”




POLICORO – Il presidente del Consiglio comunale del centro jonico, Gianluca Modarelli (Pdl), denuncia lo stato di abbandono dei servizi sanitari da parte delle popolazione residente: “Rispetto a quattro anni fa è cambiato molto poco. Non si è abbassata la percentuale degli utilizzatori dei servizi sanitari che hanno sperimentato almeno una volta le code per visite o esami: 6 su 10. I tagli previsti dagli ultimi interventi economici - spending review e legge di Stabilità - sottrarranno da qui al 2014 circa 14 miliardi. All’Ospedale “Madonna della Grazie” di Matera – centro di riferimento di molti pazienti della fascia Jonica-, dal mese di dicembre 2012 vengono ridotte le cure ai pazienti di patologie quali (leucemia, linfomi, mielomi ed altre malattie del sangue) chiudendo, tra l’altro, l’accesso alle cure ai nuovi malati attraverso il depotenziamento dell’area di degenza del reparto di ematologia che verrebbe accorpato ad altri reparti incompatibili tra di loro. Sono tante, troppe le persone interessate al trattamento chemioterapico ambulatoriale, numeri da far accapponare la pelle. I pazienti e le loro famiglie che sono stati costretti, loro malgrado, ad ingaggiare una lotta contro la grave malattia, ora verranno lasciati ancora più soli e saranno costretti a percorrere centinaia di chilometri per fare la chemioterapia.  Tutto questo, comporta un sovraccarico non solo economico, ma anche fisico e psicologico. Noi come Pdl di Policoro – continua - ci opponiamo fermamente ad un tale disegno di desertificazione delle prestazioni sanitarie. Un altro capitolo riguarda le liste di attesa che nel materano trascina problematicità sconosciute altrove come ha avuto modo di rilevare, giustamente, lo stesso assessore regionale alla Sanità in una lettera inviata qualche mese fa al Direttore dell’Asm. Sembrerebbe che gli stessi operatori consiglierebbero le persone a rivolgersi a strutture sanitarie fuori dalla Basilicata dove i tempi di attesa si accorciano notevolmente. Lo stillicidio di cancellazione e di depotenziamento dei reparti deve cessare anche per governare al meglio un processo di invecchiamento della popolazione che chiede nuove prestazioni sanitarie. È necessario pertanto che il sistema sanitario in quanto pubblico ed universale si prenda in carico una persona malata e la restituisca alla società e ai suoi cari guarita a prescindere dalla sua condizione sociale ed economica. Il Pdl di Policoro chiede al Direttore dell’Asm e all’assessore alla Sanità della Basilicata, di mettere in campo ogni iniziativa utile per ripristinare e rafforzare il reparto di ematologia insieme ad atti concreti e coerenti finalizzati alla riduzione drastica dei tempi delle liste d’attesa perché il bisogno impellente di rendere giustizia al malato, non può più tollerare lungaggini e distorsioni temporali. Il tempo è prezioso: ore, minuti e secondi diventano di vitale importanza”.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basiicata)


domenica 27 gennaio 2013

Pusher arrestato dai Carabinieri di Policoro




POLICORO - I Carabinieri del dipendente Comando Stazione Carabinieri di Policoro, al termine di un’operazione finalizzata al contrasto dei reati connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope, hanno tratto in arresto M.M. (classe 1987), impiegato, con pregiudizi di polizia. I militari della locale Stazione, dopo gli arresti di F.N. (classe1974) e di V.P. (classe1986), eseguiti rispettivamente il 19 ottobre 2012 e il 07 novembre 2012, entrambi nella flagranza di reato, hanno conseguito un altro successo investigativo nel campo del contrasto al fenomeno dello spaccio nel Comune Jonico, divenuto un business  in forte crescita. Infatti, nel primo pomeriggio del 24.01.2013,  alle ore 15.30 circa, i Carabinieri della Stazione di Policoro, dopo aver monitorato da un paio di settimane con servizi di osservazione in abiti simulati l’abitazione dell’arrestato e la località dove esercita l’attività lavorativa, entrambe ubicate in Policoro, hanno effettuato un pedinamento del soggetto allorquando, verosimilmente di ritorno da una trasferta in Puglia per l’acquisto al dettaglio di sostanza stupefacente, stava rientrando a casa a bordo della sua vettura. Gli investigatori hanno intercettato l’autovettura di M.M. (classe 1987), una berlina di grossa cilindrata, mentre percorreva a forte velocità  la S.S.106  Jonica in direzione Reggio Calabria,  all’altezza del territorio del Comune di Scanzano Jonico. A quel punto gli operanti, insospettiti anche dal tipo di guida tenuta dal soggetto, hanno fatto rallentare la vettura anche con l’ausilio di una gazzella del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Policoro e hanno bloccato il sospetto.  M.M. (classe 1987), apparso fin da subito agitato e preoccupato, è stato sottoposto a perquisizione personale e successivamente  ha assistito alle minuziose operazioni di ricerca eseguite sul suo veicolo nella sede della Compagnia, date le avverse condizioni meteo. Le operazioni si concludevano alle successive 18.00 con il rinvenimento e  sequestro di un involucro di cellophane contenente grammi 10 (dieci) di sostanza stupefacente tipo eroina occultata all’interno del rivestimento del tettuccio del citato veicolo, dalla quale si sarebbero potute ricavare diverse dosi da immettere sul mercato e l’arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di M.M. (classe 1987) che veniva tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa del giudizio di convalida dell’arresto, su disposizione del    Sostituto Procuratore della Repubblica presso Tribunale di Matera, Dr.ssa  Annunziata Cazzetta.  Successivamente l’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Matera e  il soggetto  condannato a mesi 8 (otto) di reclusione con pena sospesa a seguito di applicazione della pena su richiesta delle parti.  

Premiati i maratoneti vincitori della “Correre Basilicata 2012”



POLICORO – Sabato 19 gennaio presso l’Oro Hotel di via Lido si sono tenute le premiazioni della manifestazione “Correre Basilicata 2012”, che ha visto maratoneti di Comuni lucani attraversare in lungo e largo la regione. Tra questi c’erano anche i corridori dell’associazione podistica dilettantistica amatori del centro jonico guidata da Luigi Cappucci, il promotore delle premiazioni nella sua città, Policoro, insieme all’associazione no profit Fidal di Basilicata. Ha presieduto l’evento Emanuele Vizziello presidente della Federazione regionale di atletica, coadiuvato alla regia dal referente regionale Master Vincenzo Zaltini e dal prof. Angelo Raffaele Potenza. Alla stessa hanno portato i saluti il sindaco della città Rocco Leone, l’assessore municipale allo sport Massimiliano Padula, Maria Teresa Prestera presidente della Pro Loco e altre autorità. L’associazione a guida Cappucci ha fatto la parte del leone portando a casa ben 11 premi complessivi tra società e individuali, mentre come team si è classificato al 1° posto nelle categoria Master femminile, al 3° posto nella categoria Master maschile, al 3° posto nella categoria Amatori femminile oltre che aver vinto il Trofeo corsa in montagna categoria Master femminile. Tra gli atleti jonici presi singolarmente sono saliti sul podio, nelle rispettive categorie, individualmente per MM (Master maschile) 45 Corrado Giulio 3° class.; MM60 Di Nardi Pietro 1° class; MM65 Luigi Cappucci 3° class. Nelle categorie femminili della podistica hanno fatto incetta di premi a partire dalla categoria Amatori: Cristina Simonetti 2°; MF35 Nunzia Donadio 1°; MF45 Stefania Pace 1° Class; MF50 Porsia Adelaide Sergio 2° classificata. La serata si è svolta in bel clima di festa con la partecipazione numerosa delle varie associazioni podistiche lucane, con tanti atleti e molte famiglie che dopo aver ricevuto la benedizione di Don Salvatore De Pizzo hanno onorato il ricco buffet.
Gabriele Elia
Fonte il Quotidiano di Basilicata

sabato 26 gennaio 2013

Il Circolo tennis Policoro continua a formare giovani talenti




POLICORO – Il Circolo tennis Policoro, affiliato alla Federtennis, continua a formare giovani atleti. Sulla scia dei successi ottenuti negli anni passati che hanno visto salire sul podio di numerosi tornei: Gabriele Galeazzo e Marilina Vinci, si affacciano a questo sport, che nel centro jonico sta crescendo, soprattutto tra gli adolescenti, anche tennisti in erba. Il presidente locale di circolo, Gerardo Galeazzo, comunica che: “Si è appena concluso il torneo riservato ai ragazzini della scuola tennis. Una cinquantina di tennisti allenati dal maestro Mario Pino Mormando, di età compresa tra i 10 e 12 anni,  si sono affrontati in un clima di festa presso il Centro Giovanile P. Minozzi di Policoro nelle scorse settimane. Nel singolare maschile Davide Stigliano ha battuto Mattia Mormando con il punteggio di 6-4 / 7-5. Nel singolare femminile Giorgia Calone ha vinto contro la coetanea Mariella Demarco con il punteggio di 6-3 / 6-3. Nella categoria agonisti  Marco Paladino ha battuto Ginevra Caricati 7-5 / 7-5. Nel singolare di consolazione Vito Cazzati ha sconfitto Roccolucio Labriola con il punteggio di 7-6/6-4. Per Carnevale è in programma il 1° Torneo “Genitori e Figli” riservato ai ragazzi della scuola tennis”. Inoltre il Circolo Tennis Policoro nel 2013 parteciperà con quattro squadre ai campionati  regionali under 12 e 14 sia maschile che femminile, mentre nel mese di aprile sarà organizzata una tappa del Circuito Regionale Giovanile. Dal mese di febbraio le attività del Circolo Tennis si sposteranno al PalaOlimpia di Policoro nella zona Lido. Riprenderanno anche i corsi per i piccolissimi sospesi per la pausa invernale. In questi giorni il Presidente del Circolo Tennis Policoro è stato nominato dalla Federtennis di Basilicata responsabile del settore tecnico giovanile.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

venerdì 25 gennaio 2013

Clochard in piazza Eraclea


POLICORO – Un clochard che dorme avvolto in una coperta all’addiaccio è una scena che si presenta, purtroppo, spesso girando per le città di grandi dimensioni. Ma il fenomeno potrebbe colpire anche i piccoli centri come Policoro, e il segnale sarebbe ancora più preoccupante laddove c’è un rapporto familiare e una coesione sociale diversa e più “amica” rispetto alle metropoli o grossi centri. Così lunedì 21 in piazza Eraclea una persona avvolta in una coperta sotto il porticato a pochi passi dall’ingresso nella biblioteca “Massimo Rinaldi” stava dormendo. Tutto il corpo era avvolto e pertanto non si sa il sesso, visto che da sotto la coperta uscivano a malapena le scarpe, anche se sembrava un uomo vista la dimensione della gomma delle grandi scarpe. Al suo fianco un ombrello e una bottiglia di acqua “Sveva” probabilmente per dissetarsi e ripararsi in caso di pioggia per riprendere poi il cammino per chissà dove. Da qui l’ipotesi che si trattasse di un cittadino senza fissa dimora, non locale, che forse vagheggiava per i Comuni della costa e dell’entroterra e di “sosta” a Policoro. In caso contrario ci sarebbe da preoccuparsi per la scarsa tenuta del tessuto sociale anche di Comuni piccoli. Fatto sta che la scena è di quelle raccapriccianti. Una piazza deserta con le arcate che sembrano quelle di Beirut degli anni ’80 sfregiate dalla guerra, a due passi la chiesa Madre e attività commerciali con la saracinesca abbassata, case civili con le persiane pericolanti come nei film western di Sergio Leone. Un cimitero sarebbe più accogliente, senza enfasi, visto che ci sono i ceri accesi. E li per terra un clochard arrivato da chissà dove che si accampa dov’è arrivato. Stanco, si addormenta presto e non si può dire nemmeno tra l’indifferenza generale visto che non c’è nessuno. Ma se ci fosse qualcuno cosa direbbe? Forse nulla, proprio come nelle grandi città dove i senza tetto muoiono di freddo a due passi da bar, aperti, e addirittura nelle stazioni che sono un formicaio. Forse il male peggiore della società virtuale è proprio l’indifferenza verso i fratelli meno fortunati. Di fronte il computer si chiede l’amicizia virtuale a chi non si conosce, magari si scambiano anche post e commenti, ma poi quando ci si guarda negli occhi della vita reale si gira lo sguardo dall’altro lato. Chi conosce il clochard? Nessuno. Ma questo non significa abbandonarlo al proprio triste destino.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

Coesione sociale contro la crisi. Aperte due attività commerciali di prodotti tipici


POLICORO – L’inglesismo sharing business sta per acquisti comuni e serve per arginare la crisi economica. Esempio: due persone vanno a lavoro con una sola macchina anziché prenderne due. In Italia da tempo si parla di gruppi di acquisto solidali, che più o meno è lo stesso concetto anche se in alcuni casi si scivola verso una forma di commercio usata nel Medio Evo: il baratto. Per chi ha tante galline cedere un uovo al vicino di casa non costa nulla e viceversa chi colpiva e raccoglie tanti pomodori ricambia. Corsi e ricorsi storici servono, eccome, a leggere la realtà e l’evoluzione della società. Il passato non è tutto da buttare e insegna a capire e correggere le storture della modernizzazione; ecco perché si usa spesso dire: non buttare a mare il bambino con tutta l’acqua sporca, me salvare almeno il bambino. Scoprire o riscoprire i fondamentali dell’economia in tempi di recessione o declino non fa mai male. Così nel centro jonico c’è chi nella congiuntura economica negativa riscoprendo l’abc della scienza economica si è “inventato” il lavoro guardando vicino e senza l’uso del cannocchiale. Da pochi giorni in via Caltanissetta da Calvello, piccolo centro dell’entroterra Lucana, sono arrivati ad aprire un caseificio artigianale per la degustazione dei uno degli alimenti più delicati e pregiati della cucina nostrana: mozzarella e latticini. Da lunedì 21 in via Brescia, angolo via Puglia, due ragazzi di Policoro, Michele Arbia e Francesco Marsigliese, hanno inaugurato un mini market “Antichi sapori lucani” di prodotti tipici rigorosamente locali di: Senise, Rotondella, Rocca Imperiale, Nova Siri e altri Comuni rinomati per alcune tipicità culinarie. Non si è pensato in grande e guardato oltre regione o oltre oceano per valorizzare il patrimonio locale gastronomico territoriale ricavandone un lavoro, ma ci si è limitati a lanciare un semplice messaggio: coesione sociale. Aiutiamoci a vicenda, io ti do un prodotto genuino e tu mi aiuti a tenere in vita un posto di lavoro. Equazione elementare che accorcia la filiera della produzione e del consumo e quella della domanda/offerta di lavoro senza intermediazioni costose in termini di soldi e tempi.  

Gabriele Elia
Fonte
Il Quotidiano della Basilicata

giovedì 24 gennaio 2013

Elezioni politiche. Leone: "Nel sorteggio per gli scrutatori priorità ai disoccupati"


“Priorità ai disoccupati per coloro che faranno gli scrutatori nei seggi di Policoro”. Lo dichiara il Sindaco della città ionica, Rocco Leone, all’indomani della Commissione Elettorale riunitasi per aggiornare l’elenco di coloro che ne hanno presentato richiesta nei tempi stabiliti dalla legge. Degli oltre 1.800 inseriti nell’elenco aggiornato, verrà data assoluta priorità a chi vive lo status di disoccupato regolarmente certificato dal Centro per l’Impiego. “E’ la prima volta – dichiara il primo cittadino – che la Città di Policoro si dota di questo criterio: si tratta di un metodo che ci siamo dati in Commissione Elettorale, per rispondere al disagio economico che vivono molte famiglie a causa di questa forte crisi che attanaglia l’intero Paese e per dare un po’ di ossigeno a chi, meno fortunato, vive una situazione di forte difficoltà”. La Commissione Elettorale, nominata per il quinquennio 2012/2017 con delibera di Consiglio Comunale n.5 del 09.06.2012, è composta dal Sindaco, Presidente effettivo, dai Consiglieri Comunali Lauria e Lapadula, per la maggioranza, e da Carrera, espressione dell’opposizione. “E’ un metodo – conclude Leone - proposto dal sottoscritto e condiviso da tutta la Commissione, che si è dimostrata particolarmente sensibile a riguardo: lo stesso, sarà utilizzato per tutte le competizioni elettorali, a partire dalla prossima, ormai imminente”.

Trivelle nello Jonio. Il Comune si oppone alle richieste della Shell


POLICORO - “La Shell Italia E&P S.p.A. ha presentato le due istanze ricorrendo al superficiale metodo del copia e incolla: oltre agli elementi di criticità oggettivi, abbiamo riscontrato anche questa bizzarra curiosità”. E’ quanto dichiara il primo cittadino di Policoro, Rocco Leone, che venerdì scorso, 18 gennaio ha sottoscritto ed inoltrato al Ministero dell’Ambiente e a quello per i Beni e le Attività Culturali, le osservazioni delle due istanze di V.I.A. (“d 73 F.R. - SH” e “d 74 F.R. - SH”) della multinazionale che, al largo del Mar Jonio, vorrebbe ricercare “idrocarburi liquidi e gassosi”. “In particolare – specifica Leone – nella richiesta “d73”, da pag. 169 a pag. 183 è riportata la dicitura “d74”: è una grossolana incongruenza, segno evidente di come la Shell abbia prodotto entrambe le istanze con superficialità”. “Grazie al supporto delle amministrazioni regionali, provinciali e locali di Puglia, Basilicata e Calabria che hanno sottoscritto il Protocollo di Herackleia lo scorso 17 dicembre, grazie anche all’ANCI di Basilicata che ha affrontato la questione nell’ultimo direttivo convocato a Policoro, e grazie alle associazioni, in primis il “Comitato No Triv Jonio” e il WWF di Basilicata – prosegue Leone – abbiamo inoltre presentato forti elementi di criticità circa l’“airgun”, il sistema che la Shell intende utilizzare nei fondali marini per verificare l’esistenza di idrocarburi; non solo la Shell non è stata chiara, in sede di S.I.A. (Studio di Impatto Ambientale), sulla reale sostenibilità del metodo che si intende adottare, ma lo stesso sistema airgun è una tecnica molto controversa e tuttora dibattuta sugli effetti negativi che provocherebbe all’ecosistema, come specificato anche da Maria Rita D’Orsogna, professore associato presso il Dipartimento di Matematica dell’Università di Los Angeles, ospite proprio a Policoro in occasione della manifestazione dello scorso 17 dicembre; argomento ritrovato anche in una sentenza del Tar del Lazio, che lo scorso ottobre ha dato ragione al Comune di Vasto contro l’ipotesi di trivellare al largo della costa adriatica”. Le osservazioni dell’Amministrazione Comunale di Policoro, corredate di n.12 allegati, sono state presentate tenendo conto anche del contesto regionale e di quello locale. “Quella della Basilicata – scrive il Sindaco Leone - è indubbiamente una realtà controversa a seguito dell’estrazione petrolifera in terra ferma, che da circa 20 anni ha di fatto infranto il sogno di realizzare un modello di economia sostenibile; la Città di Policoro, dal canto suo, in pieno Golfo di Taranto, ha tante peculiarità da difendere: a partire dal prezioso patrimonio archeologico, per arrivare all’agroalimentare di qualità e al turismo costiero”. “Insieme alle amministrazioni della costa lucana calabrese e pugliese – conclude Leone - continueremo a difendere e a vigilare il territorio e le sue peculiarità”.

mercoledì 23 gennaio 2013

Labriola (Pd) su raccolta differenziata: “Diminuisce la percentuale di raccolta”


Il consigliere comunale di minoranza del Comune di Policoro, Franco Labriola (Pd), ritorna a parlare del problema dei problemi della città jonica: la raccolta differenziata. “A Policoro la percentuale di raccolta differenziata diminuisce in modo regressivo, passando dal 56% di settembre al 36% circa di dicembre, come a dire che un servizio di raccolta differenziata peggiore non poteva capitarci. Sembra che i riflettori accesi della campagna elettorale sul problema del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani, si siano spenti, con la conseguente normalizzazione di un servizio inefficiente e indecente, che da fiore all’occhiello per una comunità che vuole essere eccellenza nel campo turistico è diventata una macchia nera  indelebile. Il dramma è che non si intravede la luce e che i tanti proclami a più voci hanno segnato il passo a un silenzio che fa male alla nostra città. Siamo ormai a febbraio e fra due mesi circa è Pasqua, entriamo di fatto nella stagione turistica e se pensiamo di poterla vivere con la vergognosa raccolta differenziata della stagione scorsa, siamo fritti. Non c’è più tempo da perdere, l’amministrazione comunale ha il dovere di informare il consiglio comunale e i cittadini, portando soluzioni vere e garantire un servizio di raccolta rifiuti degno del nome. Auspico per questo che nel prossimo consiglio comunale qualcosa si muova e che si possa correre ai ripari immediatamente”.
Fonte
Il Quotidiano della Basilicata

Superbo: giovani e lavoro le sfide per la Basilicata


​Tra l’incalzante secolarizzazione, una devozione popolare che trae linfa, talvolta, dalle sole tradizioni familiari, e un disagio socio-economico che favorisce una nuova emigrazione, si inserisce un rinnovato disegno di speranza dettato dall’Anno della fede e capace di incidere nella storia. Con questo auspicio l’arcivescovo di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo, Agostino Superbo, presidente della Conferenza episcopale di Basilicata, incontrerà oggi Benedetto XVI, assieme agli altri cinque vescovi della regione, in occasione della visita ad limina.
Quali attese hanno i vescovi lucani in vista dell’incontro con il Papa?
Benedetto XVI ogni giorno ci fa pervenire il dono del suo ministero apostolico e del suo Magistero sapiente ed illuminato. Le nostre comunità diocesane si stanno incamminando sulla strada indicata da lui, in quest’Anno della fede: occorre attraversare la porta della fede per vivere in comunione con Dio e con i fratelli e per immettersi in un cammino che dura tutta la vita. A partire dall’incontro con il Signore, insieme, pastori e fedeli, desideriamo, con la carità di Cristo, esser vicini a tutti «per condurre gli uomini fuori dal deserto, verso il luogo della vita, verso l’amicizia con il Figlio di Dio, verso Colui che ci dona la vita, la vita in pienezza». Il Santo Padre ci confermerà oggi in questo proposito. L’ascoltarlo e salutarlo da vicino darà uno slancio e un entusiasmo nuovo che si rifletterà nel servizio pastorale alle nostre comunità.
In una regione dalla fede tradizionalmente radicata come la Basilicata, quanto incide la secolarizzazione?
La cultura e la prassi derivanti dalla secolarizzazione non hanno risparmiato la nostra regione. La secolarizzazione, «il vivere come se Dio non ci fosse», non si manifesta con forma culturale esplicita e strutturata, come l’ateismo materialistico del secolo scorso. Essa è un’atmosfera sottile, che tutti respiriamo. Tuttavia, credo che in Basilicata non abbia ancora toccato per intero le radici profonde dell’esistenza nelle persone e nelle famiglie. Questo è il momento opportuno per testimoniare a tutti la fede in Gesù Cristo, secondo le parole del Papa, come «modo gioioso di vivere».
Come si può passare da una fede spesso stanca e ripetitiva, non di rado fortemente ancorata alle sole tradizioni di famiglia, a una in grado di intercettare le nuove domande della gente?
In effetti, la fede popolare appare talvolta come «stanca e ripetitiva… fortemente ancorata alle sole tradizioni di famiglia». Ma questa visione non rende ragione di tutta la realtà religiosa lucana e, soprattutto, dell’opera dello Spirito Santo, anche nelle comunità piccole e isolate. È vero che la fede popolare non sempre si esprime in coerenza evangelica soprattutto nella dimensione sociale, ma è sentita e profonda. Essa esprime un vero bisogno di incontro con il Signore attraverso la devozione popolare alla Madonna e ai santi. Questa fede può crescere e, comunque, in non pochi momenti di sofferenza e difficoltà, costituisce, per molti, l’unica ragione di speranza.
La Conferenza episcopale della Basilicata, in più occasioni negli ultimi anni, e con un linguaggio schietto e persino "scomodo", ha parlato di «uno sviluppo regionale distorto» e ancorato a logiche clientelari. Cosa preoccupa di più voi vescovi e quali sono invece le vere risorse su cui dovrebbe puntare la regione per il suo sviluppo?
Oggi la più grande preoccupazione, che affianca il compito primario della nuova evangelizzazione, è costituita dalla perdita di posti di lavoro e dalla mancanza di prospettive di lavoro per i nostri giovani. La disoccupazione giovanile raggiunge cifre impressionanti, al di là della media nazionale. Ci domandiamo: come potranno i giovani avere progetti sereni e dignitosi per costruire una famiglia? Come potranno pensare di vivere dignitosamente senza emigrare? Quale futuro ha la regione? Di fronte a queste domande cerchiamo di porci con spirito evangelico e di contribuire, come Chiesa, alla creazione di una cultura che dia priorità alle famiglie, ai poveri, ai giovani. Il nostro contesto culturale e relazionale, ben valorizzato, può favorire progetti validi, efficaci e significativi.

Di cosa hanno bisogno oggi le nuove generazioni lucane?
Le nuove generazioni sono portatrici di nuove risorse. I giovani hanno bisogno, a mio parere, di stima e di fiducia, da manifestare non con espressioni programmatiche ma con decisioni ed orientamenti concreti, anche nella programmazione politica. Nella Chiesa avvertiamo l’esigenza di rafforzare i canali che portano, con vero spirito apostolico, le comunità ecclesiali vicino ai giovani anche a quelli emarginati o lontani. Le nuove generazioni sono un grande dono per la nuova evangelizzazione.

Fonte
Avvenire

martedì 22 gennaio 2013

Associazione Alia. A Policoro si balla con il jazz-swing



POLICORO LAssociazione culturale Alia, dopo il successo delle prime cinque edizioni di Policoro in Musica, evento di musica Jazz, prosegue nel suo percorso di crescita e di evoluzione, cercando, ogni anno, di rinnovarsi e di migliorarsi.La grandissima novità spiega il presidente Danilo Lista- dell'edizione 2013, che caratterizzerà anche tutte le successive, è linserimento del ballo come elemento integrante dei concerti di musica jazz-swing, per creare un festival dove la musica e la danza di alta qualità si fondono insieme. Difatti, "Policoro in Musica" diventerà "Policoro in Swing", con l'intento di divulgare non solo la musica ma anche il ballo e, più in generale, la cultura swing dagli anni '20 agli anni '50. Questo importante passaggio sarà segnato dall'organizzazione dei corsi di ballo swing, la cui presentazione e lezione prova sono previste per il 26 gennaio prossimo, ore 19,00, presso il Circolo Nautico "Aquarius" di Policoro. I corsi saranno tenuti dal maestro Emanuele Micheli, già insegnante e coreografo di "Ballando con le stelle", a partire dal 31 gennaio  nella palestra "New Siris Dance" di Policoro. Altra grande novità di Policoro in Swing sarà la nascita di "Hercules Camp", frutto della collaborazione con il Circolo Nautico Aquarius. Durante il festival e nei giorni che lo precederanno, alcuni tra i migliori maestri del mondo terranno lezioni di ballo swing per tutti i livelli, anche per chi non ha mai ballato. I partecipanti del Camp, oltre a godere della bellezza  del nostro mare e della nostra natura, avranno, altresì, la possibilità di fruire di tutte le attività sportive offerte dall'Aquarius. "Policoro in Swing", in programma dal 23 al 25 agosto 2013 nella consueta cornice del Parco dei Giardini Murati, dunque, si candida a diventare l'appuntamento estivo di riferimento nel panorama swing italiano, proponendosi, in tal modo, di contribuire allo sviluppo culturale e turistico della nostra città e del nostro territorio.

Netta sconfitta del Policoro calcio sul campo dell’Angelo Cristofaro


POLICORO – Nella terza giornata di ritorno del campionato regionale d’Eccellenza lucana gli jonici sono stati di scena sul campo dell’'Angelo Cristofaro, squadra che veleggia a centro classifica. I potentini hanno battuto il Policoro con il tondo risultato di tre a zero e si vendica della sconfitta subita, al Rocco Perriello, all'andata per 4 a 2. Doveva inoltre rifarsi della brutta figura della settimana scorsa con il Viggiano ed ha farne le spese è stata la giovane formazione policorese.
Così il team allenato da Mr. Manniello, in casa propria, non ha lasciato spazi agli avversari ed è tornato, di fronte al suo pubblico, alla vittoria. La prima marcatura al 12° del primo tempo ad opera di G. Leone. Raddoppio nella seconda frazione di gioco, al 14°, di Leone A. Chiude la partita il bomber Campisano al 18°.

Fonte
www.policorocalcio.org

lunedì 21 gennaio 2013

Il gruppo civico “Impegno Comune” ha il suo segretario cittadino: Paolo Castelluccio


POLICORO - Il direttivo del gruppo civico “Impegno Comune”, che conta tre consiglieri di maggioranza eletti nell’aggregazione di centro-destra alle ultime amministrative di maggio: Giuseppe Ferrara, Angelo Porsia e Antonello Lauria, da qualche giorno ha il suo referente. Si tratta dell’imprenditore Paolo Castelluccio, omonimo e cugino del consigliere regionale del Pdl. L’elezione è avvenuta venerdì 18 gennaio:  “Accanto a me –sostiene- c’è un gruppo di lavoro compatto. Io sarò semplicemente il portavoce delle istanze e delle esigenze che arriveranno dalla base del movimento. Rappresenterò gli umori di questa base perché il confronto con i nostri rappresentanti in Consiglio e in Giunta sia continuo e perché ogni scelta amministrativa possa essere discussa e valutata all’interno di un gruppo che dovrà essere ascoltato. Non avallerò, di certo, linee politiche e azioni che non vadano nell’unica direzione della tutela degli interessi dei cittadini”. 

Libera Basilicata su caso Passarelli


"Apprendiamo dalla stampa che la Procura di Salerno non ha ancora deciso a chi affidare l’indagine sul caso di Giuseppe Passarelli". Libera Basilicata si chiede quale sia il motivo di questo ritardo.

"Sono tanti, anzi troppi, gli elementi che porterebbero a pensare che non si sia trattato di un suicidio. Ricordiamo che Giuseppe Passarelli, carabiniere ausiliario originario di Policoro, il 23 marzo del 1997 venne trovato in fin di vita nell’archivio della caserma presso la quale era in servizio da soli venti giorni. Fu trasportato - si legge in una nota del coordinamento regionale di Libera -  in ospedale e morì qualche ora dopo a causa di un colpo di pistola esploso a qualche centimetro di distanza dal suo cranio. Il caso è stato archiviato per ben tre volte dalla Procura di Castrovillari come “suicidio”. Ma la famiglia, sin da subito, non ha creduto alla versione dei fatti fornita dagli inquirenti e ha escluso l’ipotesi del suicidio".

domenica 20 gennaio 2013

Altragricoltura, presidio per difesa azienda agricola messa all'asta


Il 18 gennaio il coordinamento lucano di Altragricoltura ha organizza un presidio nell'azienda Fortunato di Scanzano Jonico per “denunciare i fatti, esprimere la solidarietà a Gaetano ed alla sua famiglia ed a tutti gli agricoltori del Metapontino che sono, in questi giorni, sotto lo schiaffo delle procedure esecutive”.
Proprio venerdì, infatti, “un giudice ha disposto la vendita all'asta di beni aziendali che determinerebbero la chiusura dell'attività” . “Noi non permetteremo – sostiene Altragricoltura - che si compia in silenzio la morte di un'altra attività agricola del territorio”.

Dislessia, la Regione concede incentivi agli studenti


Un aiuto ai ragazzi con disturbi dell’apprendimento sarà concesso dalla Regione Basilicata anche per l’anno scolastico 2012-2013. Lo prevede il Piano regionale per il diritto allo
studio vigente. Gli istituti scolastici e le famiglie con a carico un alunno dislessico potranno richiedere un contributo per l’acquisto di computer da tavolo completo di software e relative periferiche e per computer portatile e software. Le domande vanno presentate al Comune che provvederà poi a inoltrare la documentazione alla Regione.

sabato 19 gennaio 2013

Ricerche Mar Ionio, Comune Policoro, Rotondella e Provincia di Matera dicono no


L’amministrazione comunale di Policoro, in merito alle richieste di permesso di ricerca di idrocarburi nel Mar Jonio, rende noto che è stato ottenuto un “primo importante risultato” in quanto il Ministero dell’Ambiente ha inviato una lettera alla società Appennine Energy srl con cui “la sollecita ad aggiornare lo Studio di Impatto Ambientale relativa alla richiesta ‘d148 D.R. – CS’, pena la non conclusione dell’istruttoria”. “Tale comunicazione – fa sapere il Comune di Policoro - fa seguito ad una serie di chiarimenti che l’Amministrazione Comunale ha chiesto agli uffici ministeriali, sollevando il problema della mancanza di aggiornamento del Sia (Studio di Impatto Ambientale), rilevato anche in sede di presentazione delle osservazioni, inviate lo scorso 4 gennaio”. Invece il Consiglio provinciale di Matera, all’indomani della manifestazione pubblica per dire no alle trivelle nel mar Jonio, ha espresso parere contrario all’istanza presentata dalla Shell E&P S.p.A.  per la  ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi nell’area del golfo di Taranto denominata Jonio Settentrionale. Anche il "Consiglio comunale di Rotondella, nella seduta di martedì 15, facendo seguito anche ad una precedente delibera di GM ha espresso, con voto unanime, - si legge in un comunicato -  parere sfavorevole alle istanze presentate dalla Shell Italia E&P Spa per l’avvio della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) in riguardo alle perforazioni da effettuare nel Mar Jonio, in quanto le indagini previste nel determinare gravi danni alla risorsa mare nel suo complesso, risulterebbero anche estremamente rischiose “per le acque marine e le coste a causa dell’utilizzo di sostanze chimiche utilizzate” oltre al fatto che le stesse produrrebbero, nell’immediato, danni irreparabili all’economia della fascia jonica lucana basata sul turismo balnerare, sull’agricoltura di qualità e sulla fruizione di beni naturalistici come ad esempio la zona SIC della foce del fiume Sinni".

Policoro: “Aspettiamo il carnevale nella villa comunale”


A Policoro weekend all’insegna della musica popolare e del divertimento. Si chiama “Aspettiamo il Carnevale nella Villa Comunale” la due giorni di musica e animazione con vino e porchetta . L’iniziativa, organizzata dall’amministrazione comunale – assessorato allo Sport, Turismo e Spettacolo - in collaborazione con la Proloco Herakleia, l’associazione “Infinito”, il “Centro Musica” di Abele Morano, l’associazione “L’Isola Felice” ed il movimento “No Triv Jonio”, prevede l’intrattenimento per grandi e piccoli dalle ore 18 di sabato 19 e domenica 20 gennaio.

venerdì 18 gennaio 2013

Policoro, tavola rotonda su beni culturali


In occasione dell’Assemblea Interregionale degli archeologi di Calabria, Basilicata e Puglia, sabato 19 gennaio, dalle ore 10,30, si svolgerà presso il Borgo Casalini-Piazza Unità d’Italia, Via Cristoforo Colombo, a Policoro, la tavola rotonda “Tutela e valorizzazione dei beni culturali. Il ruolo dell’archeologo”. L’incontro di studi, ospitato a Policoro, territorio di straordinaria importanza archeologica, che nel secolo passato ha visto lo svolgersi delle ricerche del prof. Dinu Adamesteanu, archeologo rumeno di fama internazionale e padre dell’archeologia moderna in Basilicata, è organizzato dall’amministrazione comunale di Policoro in collaborazione con l’Associazione nazionale archeologi e l’Archeoart-Basilicata. All’incontro parteciperanno  archeologi di diversa formazione, operanti sia in ambito regionale sia in quello nazionale e internazionale. Saranno discussi – spiegano gli organizzatori - temi riguardanti lo stato reale della ricerca, della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale, in particolare di quello archeologico, in rapporto al territorio e alle sue trasformazioni, alle norme legislative, alle strategie economiche e alle scelte progettuali. La crescente consapevolezza comunitaria che il patrimonio culturale sia bene comune da tutelare, nonché fonte di conoscenza e di crescita intellettuale ed economica, evidenzia la necessità dell’adozione di modelli europei di compartecipazione sinergica delle istituzioni, dei professionisti e delle imprese nelle politiche di tutela e valorizzazione.

Policoro, premiazione “Correre Basilicata” e corsa campestre


POLICORO – Sabato 19 gennaio presso l’Oro Hotel di via Lido in Policoro, l’associazione amatori podistica dilettantistica del presidente Luigi Cappucci consegnerà, ore 18:00, i premi ai vincitori della maratona su strada “Correre Basilicata 2012”. “Nel 2011 –spiega Cappucci- avevo preannunciato che avrei portato l’anno successivo le premiazioni di questo impostante evento a Policoro, e ci sono riuscito. La maratona più famosa della nostra regione si è svolta nel 2012 in tutta la Lucania in maniera itinerante. Naturalmente nostri iscritti hanno preso parte alla corsa e di questo ne sono fiero. Dato che a Policoro la disciplina sportiva dell’atletica si è molto diffusa, quella di sabato è un simbolico appuntamento che certifica i nostri sforzi durante dieci anni circa di manifestazioni e gare non solo a Policoro ma in tutta Italia, e siamo stati presenti anche in altre gare internazionali”. E per rimanere in tema di appuntamenti sportivi, Cappucci presenta anche la corsa campestre che si terrà domenica mattina 20 gennaio nel Parco della Cicogna, di fronte il Municipio di Policoro: “La corsa rientra nel circuito del Cross assoluto regionale e campionato Cross promozionale provinciale divisa per categorie: Esordienti, Ragazzi, Cadetti, Seniores, Juniores, Allievi. Inizio alle ore 10:30”.  

giovedì 17 gennaio 2013

Defibrillatori in ogni Comune lucano


Ogni Comune, per un totale di 131, lucano avrà un defibrillatore per garantire una maggiore probabilità di sopravvivenza. Questa la motivazione di fondo alla base del progetto «un defibrillatore in ogni Comune» che il Dipartimento regionale alla Salute, sicurezza e solidarietà sociale, servizi alla persona e alla comunità, ha messo in campo allo scopo di diffondere in modo capillare, su tutto il territorio della Basilicata, l’uso dei defibrillatori semiautomatici esterni.  «Ciò - scrive l’assessore regionale alla Sanità Attilio Martorano in una nota inviata a tutti i sindaci lucani- al fine di dare la possibilità ad ogni singola Amministrazione comunale di poter disporre, dopo la fornitura della attrezzatura necessaria e la opportuna formazione del personale individuato per la custodia e l’utilizzo, di un’importante presidio di primo soccorso sul proprio territorio». 

Lopatriello rinuncia alla candidatura al Senato per “Grande Sud”


POLICORO –  Il già sindaco del centro jonico, Nicola Lopatriello, dopo un’attenta riflessione rinuncia a candidarsi alle elezioni politiche del 24/25 febbraio al Senato della Repubblica per la lista civica “Grande Sud” di Gianfranco Miccichè, alleata del centro-destra in tutte le sue declinazioni: “Ringrazio il segretario Gianfranco Blasi ed il vicario Nicola Viola, responsabili regionali del movimento politico  “Grande Sud”,   ma in questo momento improcastinabili impegni di natura professionale e personale non mi consentono di accettare la proposta. Tuttavia ciò  mi rende  felice e mi consente di guardare con serenità e  fiducia ad altri appuntamenti elettorali in cui potrei essere  eletto  ed utile al territorio ed alla nostra  Regione. Auspico, sulla postazione a me 
proposta, una candidatura territoriale e preannuncio la mia partecipazione attiva alla competizione elettorale a favore  della coalizione”.  

mercoledì 16 gennaio 2013

Partito da Policoro il progetto di teatro per ragazzi


Sette spettacoli per ragazzi in sette comuni della Provincia di Matera. E’ partito da Policoro il progetto speciale di teatro dedicato ai ragazzi dal titolo “Il teatro ricomincia dai bambini”, organizzato dal Consorzio dei Teatri Uniti di Basilicata, tenutosi presso la sala parrocchiale del Buon Pastore. Gli spettacoli verranno rappresentati nei prossimi giorni anche in altri sei comuni: Montescaglioso, Ferrandina, Stigliano, Pisticci, Tricarico e Bernalda.

Vittoria di misura per il Policoro calcio sul Tolve


POLICORO – Nella seconda giornata di ritorno del Campionato lucano di Eccellenza il Policoro calcio tra le mura amiche del “Rocco Perriello” ha sconfitto il Tolve con il minimo sforzo: 1-0. Succede tutto nei 10 minuti finali dopo che il primo tempo e buona parte del secondo scivolano senza troppi pericoli per i portieri. Nella prima frazione di gioco è però il Policoro ad essere un pò più incisivo degli avversari. Al 36° del secondo tempo la svolta: Frabetti su punizione manda in area una deliziosa palla che Manolio con un perentorio stacco di testa manda alle spalle del portiere ospite Fusco. Reazione del Tolve che si butta in avanti cercando il pareggio e al 38° Labriola para su colpo di testa di Arpaia e al 39° il palo salva su tiro di Laneve. Il Policoro ora difende ma cerca anche di pungere e al 42° Lavecchia su punizione impegna di nuovo Fusco che con un colpo di reni toglie la palla a fil di traversa. E al 48° l'arbitro fischia la fine del match che conferma il Policoro ancora al 5° posto con 29 punti.

Fonte
www.policoroheraclea.org

martedì 15 gennaio 2013

Bonus benzina, seconda tranche dal 14 gennaio


Card ricaricate. 140, 25 euro a disposizione dei 320mila patentati lucani

Si è aperto positivamente il bilancio dei patentati lucani che dal 14 gennaio potranno beneficiare dei 140,25 euro accreditati sulle card carburanti. Poste Italiane ha fissato il 7 febbraio come data ultima per il completamento delle operazioni di trasferimento delle somme. I più fortunati potranno fare il pieno gratis già oggi, gli altri potranno verificare il credito residuo e la seconda erogazione collegandosi al sito di Poste Italiane inserendo il pin personale. Ventimila card al giorno (lavorativo) fino al 7 febbraio con il numero dei patentati aumentati di ben 32mila in rispetto alla prima erogazione di 100, 70 che porta ad oltre il 95 per cento degli aventi diritto ad avere il bonus. I vecchi beneficiari aspettano l’accredito sulla card, i nuovi se ancora non lo hanno fatto per poter utilizzare la card dovranno effettuare la normale procedura di attivazione che Poste Italiane prevede per ogni carta di credito che eroga. Si sta già lavorando al terzo bonus che continua a crescere e dovrebbe ammontare a circa 200 euro grazie alla crescita del Fondo nazionale idrocarburi alimentato dalle royalty versate dalle compagnie petrolifere nel 2012 e che è salito a 78,9 milioni di euro. La Direzione generale per le risorse minerarie ed energetiche del Ministero dello Sviluppo Economico, infatti, sta già predisponendo il programma delle attività per l'avvio della terza erogazione, il cui arrivo dovrebbe essere previsto per dopo l’estate, salvo imprevisti.  Per loro e per quelli che pur avendo diritto non hanno fatto richiesta, possono presentare la domanda in questi giorni.


Comitato TerreJoniche: gricoltori e i cittadini indicono la manifestazione fra il 26 Gennaio ed il 2 Febbraio

Affollata da cittadini e agricoltori l'assemblea indetta venerdì 11 gennaio dal Comitato per la Difesa delle TerreJoniche in cui sono intervenuti, fra gli altri, i sindaci di Castellaneta, Ginosa, Craco, Montalbano Jonico, gli assessori dei comuni di Policoro e Bernalda, il Presidente del Consiglio Comunale di Nova Siri Antonio Melidoro e l'Assessore alla Provincia di Taranto Teresita Galeota.
Diversi i messaggi di adesione giunti da rappresentanti istituzionali che non hanno potuto partecipare. Fra gli altri quelli dell'Assessore all'agricoltura della Regione Basilicata Rosa Mastrosimone, del Vicario per l'attuazione dell'Ordinanza per l'Alluvione della Puglia Luca Limongelli, del sindaco di Tursi, dell'Assessore alla Provincia di Matera Gianni Rondinone, del Sindaco di Potenza Vito Santarsiero nella sua veste di Presidente dell'ANCI di Basilicata. Nei giorni scorsi erano giunti altri messaggi e prese di posizione che esprimono la condivisione delle questioni sollevate dal Comitato e dell'obiettivo di risanare l'ingiustizia compiuta da Governo e Parlamento con la decisione di escludere la Basilicata e la Puglia dai finanziamenti del fondo per le alluvioni dei prossimi tre anni (fra questi quello dei Presidenti della Regione Puglia e Basilicata e delle Province di Taranto e Matera). Numerosi gli interventi introdotti dalla relazione e dalle proposte di Gianni Fabbris a nome del Comitato per la Difesa delle TerreJoniche che al termine ha proposto alla votazione le risoluzioni sugli obiettivi e l'agenda delle iniziative scaturite dal confronto assembleare. L'assemblea ha votato con un voto contrario ed un astenuto le seguenti decisioni:

Sugli obiettivi:
1) viene chiesto urgentemente al governo nazionale di porre rimedio all'esclusione ingiustificata di Puglia e Basilicata dalla ripartizione del fondo previsto per le alluvioni nei prossimi tre anni, intervenendo in fase di emanazione del decreto di riparto delle somme (che dovrà avvenire entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del decreto nella gazzetta ufficiale avvenuto il 29 di Dicembre 2012) e viene chiesto alle forze politiche che in parlamento si sono rese responsabili con il voto di una ingiustizia così palese di intervenire dichiarando la propria condivisione
2) viene chiesto al Governo ed alle forze politiche, in ogni caso, di assicurare (anche con un impegno formale dei segretari nazionali dei partiti e delle forze politiche per una misura da adottare appena insediato il nuovo parlamento) un provvedimento finanziario adeguato che eroghi alle popolazioni colpite di Puglia e Basilicata un provvedimento minimo valutato in almeno il 4% dei danni dichiarati (Euro 320 milioni per la Basilicata e 160 milioni della Puglia) ovvero di almeno 25 milioni di Euro per la Basilicata e 12,5 milioni di Euro per la Puglia. Dopo due anni di attesa con le ferite aperte sul territorio e nelle famiglie e aziende colpite è la soglia minima di decenza accettabile.
3) viene decisa una campagna di pressione ed opinione che si rivolge a tutti i cittadini di Puglia e Basilicata ed all'opinione pubblica nazionale per denunciare il carattere antipopolare di una evidente ingiustizia contro la dignità di istituzioni e comunità colpite

Sul'agenda

- vengono, conseguentemente, chiesti incontri con il Sottosegretario Gian Paolo D'Andrea per sapere come il Governo intende intervenire ed ai segretari e responsabili nazionali delle forze politiche

- viene assunto un ordine del giorno unitario che viene proposto alla discussione e votazione di tutti i consigli comunali dei comuni e delle province colpite perchè venga inviato al Presidente Monti ed ai leader politici
- viene decisa la manifestazione in strada dei cittadini, degli agricoltori e delle istituzioni che si terrà fra il 26 Gennaio ed il 2 Febbraio 2013 anche per più giorni e, comunque, nelle forme che riteremo opportune in funzione delle risposte che ci saranno state date

Il Comitato per la Difesa delle TerreJoniche ha annunciato, comunque, che, fra le iniziative che autonomamente assumerà, vi sarà, a partire dalla data della manifestazione, dell'affissione del Manifesto di denuncia dei nomi e dei partiti dei parlamentari lucani e pugliesi responsabili della decisione in parlamento con un conseguente ruolo attivo in campagna elettorale di denuncia e controinformazione fra i cittadini lucani e pugliesi. Il manifesto e l'iniziativa del Comitato si chiameranno: “e ora veniteci a chiedere il voto”.



lunedì 14 gennaio 2013

Incendio in una azienda agricola in via Puglia


POLICORO – Il 2013 si è aperto come si è chiuso il 2012: all’insegna dei misteri. Nei giorni scorsi un’altra azienda di commercializzazione di prodotti ortofrutticoli in via Puglia a pochi metri dalla caserma del distaccamento della Polizia stradale sembrerebbe sia stata attenzionata dalla criminalità organizzata ad inizio anno. Nei pressi dell’attività economica ci sono tracce di danni dovuti ad un incendio.

domenica 13 gennaio 2013

Acqua: nel Materano 13 mln investimenti


Il Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto realizzera', con il Piano di sviluppo rurale 2007-2013, investimenti per complessivi 13 milioni di euro per migliorare l'efficienza della rete irrigua. Lo ha reso noto il presidente del Consorzio, Angelo Carriero. Le risorse fanno parte della misura 125 destinata ai Consorzi, per complessivi 20 milioni di euro. La Regione Basilicata ha finanziato e approvato cinque progetti del consorzio.


Fonte
Ansa

sabato 12 gennaio 2013

Consiglio comunale. Via libera al regolamento sui controlli interni


POLICORO – Consiglio comunale lampo quello riunitosi nella serata del 9 gennaio nella sala “Nicola Montesano” del Municipio jonico. Due i punti all’ordine del giorno inseriti dal presidente del Consiglio Gianluca Modarelli (Pdl). Nel primo è stato approvato all’unanimità il regolamento sui controlli interni dell’Ente. “Si tratta -osserva l’assessore al Bilancio Massimiliano Scarcia (Trenta centro-destra)- di un Audit interno guidato dal Segretario Generale che affiancherà gli organi esterni di controllo previsti dallo Statuto: il Collegio dei revisori contabili e il Nucleo di valutazione interno. In questo modo diano più trasparenza all’attività amministrativa, più efficienza ed efficacia all’azione politica. L’Audit avrà competenze in tutti i settori strategici: equilibri finanziari, attività amministrativa, società interne, servizi”. Il regolamento è passato prima al vaglio dell’apposita commissione. Domenico Bianco (Pdl) ha sottolineato la celerità con la quale è stato recepito il regolamento da parte della massima assise cittadina previsto da un decreto legislativo dell’ottobre 2012.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

Il Consiglio comunale vota il documento per il transito dei trattori sulla 106


POLICORO – Tra i due punti all’ordine del giorno discussi dal Consiglio comunale del centro jonico mercoledì 9 gennaio, c’è quello discusso e votato all’unanimità relativo alla recente ordinanza dell’Anas con la quale si vieta, da qualche settimana, il transito sulla strada statale 106 di veicoli a motore lenti come motocarri e trattori. Il consigliere di maggioranza Domenico Bianco (Pdl) ha letto un documento a nome di tutti i consiglieri, di maggioranza e minoranza, con il quale si evidenzia come il mondo agricolo, di per sé già oberato di problemi, con il divieto di transito viene penalizzato ancora di più. Nel documento si evince la necessità di creare percorsi alternativi, complanari, utilizzando due ponti di collegamento risalenti al Ventennio: uno tra Policoro e Scanzano e l’altro tra Policoro e Rotondella, oggi abbandonati all’incuria. Nel frattempo che si costruiscano tali percorsi alternativi, il Consiglio comunale chiede il declassamento momentaneo della strada statale 106, da 60 giorni elevata a strada di livello B, per consentire i collegamenti tra i tre Comuni. Bianco ha anche osservato come la piana del Metapontino, e in particolare Policoro, sia una zona vocata all’agricoltura e dunque bisogna mettere in campo tutte le azioni lecite possibili e immaginabili per alleviare i disagi del mondo agricolo. Con la creazione di complanari si avrebbe, sempre secondo il documento, un contenimento della spesa pubblica e nello stesso tempo una valorizzazione del patrimonio storico/culturale, i due ponti, di cui l’Italia è piena. Il documento sarà inviato alle Istituzioni competenti: Trasporti, Sviluppo Economico, Ambiente, Cultura, Anas, Provincia di Matera, Regione Basilicata e parlamentari lucani. Nel frattempo impegna il sindaco e la Giunta a porre in essere tutte le azioni politiche volte al ripristino del transito momentaneo fino alla creazione di strade parallele. Il consigliere di maggioranza Giuseppe Ferrara (Impegno comune), tra i sostenitori del documento, nel ringraziare tutti i consiglieri della V commissione consiliare permanente per il contributo dato alla stesura del documento, ha stigmatizzato la totale assenza sul problema dei rappresentanti istituzionali della Provincia di Matera e della Regione Basilicata.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

venerdì 11 gennaio 2013

La riforma dei Consorzi di bonifica al centro di un dibattito promosso dall’associazione “Oltre”





POLICORO – L’associazione culturale “Oltre” fondata dal consigliere comunale Franco Labriola (Pd), di concerto con l’associazione “Campo Libero” di Matera, nella serata di martedì 8 gennaio nella biblioteca comunale “Massimo Rinaldi” hanno organizzato un convegno dal tema:  “La riforma dei Consorzi di bonifica in Basilicata”. Ad inizio lavori il sindaco della città jonica, Rocco Leone (Pdl), ha parlato di una riforma che vada nell’interesse dei consorziati e non continuare ad utilizzare gli Enti consortili come carrozzoni pubblici dove parcheggiare politici non eletti. Un’introduzione ai lavori è stata fatta da Labriola, il quale ha sottolineato l’importanza di una concertazione tra parte pubblica e associazioni di categoria che tenga conto delle diverse esigenze del mondo agricolo lucano e della morfologia dei territori: pianura e collina, diversificando così le attività dei Consorzi. Il consigliere regionale Vincenzo Santochirico (Pd) ha illustrato ai presenti il Ddl in discussione nelle commissioni regionali sulla governance in agricoltura. Tre le correnti di pensiero. “C’è chi vorrebbe un unico Ente consortile, accorpando gli attuali tre, che ottimizzi le risorse e snellisca il pletorico apparato ripianando la pregressa situazione debitoria; e subito dopo l’approvazione della riforma ridare slancio all’ attività dell’Ente non solo per quel che concerne la bonifica e l’irrigazione dei terreni, ma delegando competenze tipo forestazione, difesa del suolo e manutenzione dei corsi fluviali. Poi c’è chi vorrebbe –continua Santochirico- mantenere i tre Enti dietro la supervisione di una cabina di regia unica regionale che, come per la precedente tesi, ottimizzi le risorse umane ed economiche con la Regione che potrebbe delegare alcune competenze parallelamente allo stanziamento di risorse aggiuntive”. Nell’ottica dell’economicità dei servizi al settore primario economico lucano, Santochirico ha anche aggiunto un’altra ipotesi in merito alla riforma: “No all’accorpamento e continuare a mantenere l’autonomia dei tre Enti consortili accentrando solo alcuni servizi amministrativi. Comunque sia credo che entro l’anno provvederemo alla votazione del Ddl”. Presenti anche i sindacati maggiormente rappresentativi: Coldiretti nella persona di Enzo Padula, referente cittadino; Nicola Minichino della Copagri e Donato Di Stefano della Cia (Confederazione italiana agricoltura). I quali hanno messo sotto le lente di ingrandimento le loro criticità manifestate nelle audizioni in prima e terza commissione consiliare: risanamento dei debiti; no al consorzio unico anche perché in contrasto con una Direttiva dell’Unione europea; no a deleghe aggiuntive senza fondi; nuova pianta organica; utilizzo di energia alternativa, certificazione di qualità per le acque e suolo da parte dei Consorzi. Tra i relatori dovevano esserci anche i consiglieri regionali Roberto Falotico ed Ernesto Navazio, assenti all’ultimo momento per impegni istituzionali. In particolare il primo, in un precedente incontro sempre a Policoro, sostenne la necessità che in Basilicata ci siano due Consorzi: uno, Terre alte, per le zone di montagna e l’altro, per la pianura Metapontina a Policoro.

 Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

Policoro, fino al 16/1 le domande per corso di vela ragazzi

Fornire a giovani studenti gli elementi base per conoscere il mare. Sono stati riaperti fino al prossimo 16 gennaio i termini per la presentazione delle domande per partecipare a corsi di vela gratuiti per insegnare a giovani di età compresa tra i 15 e i 23 anni, i primi elementi teorici e pratici per condurre in sicurezza un’imbarcazione a vela. Il Corso, organizzato dall’amministrazione comunale di Policoro – Assessorato allo Sport e al Turismo – in collaborazione con l’Associazione Circolo Nautico, darà l’opportunità, ai ragazzi che ne faranno richiesta, di apprendere le basi per la conoscenza del turismo marino, grazie alle ormai consolidate metodologie di insegnamento della Fiv (Federazione Italiana Vela). Il Corso sarà gratuito e si terrà presso il Circolo Velico Lucano di Policoro tutti i pomeriggi per due settimane dalle ore 13,00 alle ore 20,30; le lezioni pratiche si svolgeranno anche su delle imbarcazioni. Per ulteriori informazioni consultare il sito istituzionale del Comune di Policoro, www.policoro.gov.it


giovedì 10 gennaio 2013

Idrocarburi, Anci Basilicata: no a trivelle nel Mar Ionio


Il Direttivo Anci Basilicata, convocato a Policoro presso la sala consiliare dal Presidente Vito Santarsiero l’8 gennaio, con un documento approvato all’unanimità ed inviato al Ministero, alla Regione Basilicata e all’Anci Nazionale ha espresso, facendo proprie le preoccupazioni espresse dalle Comunità locali, nonché dalle rappresentanze istituzionali delle Regioni limitrofe per gli effetti delle attività sulla intera costa ionica, parere contrario ai permessi di ricerca di idrocarburi proposte dalla Shell Italia E&P S.p.A., parere contrario alla richiesta di riavvio dell’istanza di pronuncia di compatibilità ambientale presentata dalla Società Appennine Energy S.r.l. al fine del rilascio del permesso di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi denominato. Nel documento Anci si fa riferimento alla relazione tecnica illustrata il 17 dicembre scorso dalla prof.ssa Maria Rita D’Orsogna in un incontro pubblico svoltosi presso il Palaercole di Policoro nella quale sono stati evidenziati i gravi rischi ambientali connessi alle attività previste dai citati permessi di ricerca.

Le ispezioni sismiche – hanno fatto rilevare i Sindaci lucani- avvengono attraverso metodiche che determinano gravi danni alla vita marina con problemi per tutta la fauna, in particolar modo con lesioni al corpo dei pesci e danni al sistema auditivo e al senso di orientamento;le trivellazioni risultano estremamente rischiose per le acque marine e le coste a causa dell’utilizzo di sostanze chimiche presenti nei “fanghi” e “fluidi perforanti”, senza tener conto degli altissimi rischi connessi alla possibile fuoriuscita del petrolio. Sempre nel documento Anci si fa riferimento alla nota del Ministero dell’Ambiente del 28 luglio 2011 con la quale si rigetta, in situazioni simili, la richiesta di un permesso di ricerca al largo delle coste calabresi per l’interferenza delle attività con le aree marine e costiere. I componenti del Direttivo Anci Basilicata hanno evidenziato infine la particolare sensibilità ambientale di tutta l’area, interessata dalla presenza di aree protette, aree fluviali, boschi naturali, aree archeologiche e da un litorale di grande pregio in delicatissimo equilibrio ambientale, la naturale vocazione turistica della costa ionica ove, peraltro, sono in corso significativi investimenti, nel rispetto delle peculiari caratteristiche ambientali e naturalistiche, da parte di tutte le amministrazioni e la presenza in tutta l’area di un’agricoltura di assoluta qualità e di grande rilevanza per l’intera economia regionale.

Mariano Mele nuovo segretario cittadino dei giovani Pd


POLICORO - Nella sezione del Partito democratico si è celebrato il congresso dei Giovani Democratici. A quattro anni dalla fondazione della organizzazione giovanile, il testimone passa da Roberto De Giorgio a Mariano Mele. Ai lavori hanno partecipato gli esponenti cittadini del Pd e gli esponenti regionali e nazionali dei Gd, nonché esponenti dell'amministrazione comunale. La discussione è stata proficua e partecipata. Lo slogan del congresso dei Gd policoresi è “Figli della stessa rabbia”. «Il nostro obiettivo è quello di dare rappresentanza ad una generazione che fatica a trovare gli spazi che merita. Una generazione che nonostante si sia formata e abbia studiato,non trova i meritati riscontri nella vita lavorativa e sociale. La nostra rabbia viene nel vedere amici e parenti che fuggono dalla nostra regione e dall'Italia, nel vedere troppo spesso i nostri territori sottovalutati e non valorizzati. E' una rabbia sana, mossa dalla passione, dall'amore per il nostro Paese. Siamo consapevoli della difficile situazione economica e sociale - spiega il neo segretario - e da anni ci impegniamo da volontari in politica, nelle associazioni, cerchiamo di divulgare cultura e legalità. Metteremo la nostra passione e rabbia al servizio di un'idea diversa di Paese e di comunità, partendo da noi e dal nostro impegno. Daremo il nostro contributo al Partito democratico affinché dopo anni di governi non all'altezza delle aspettative, si possa avere una svolta, che assicuri all'Italia il progresso che tutti auspichiamo. Invito tutti i ragazzi di Policoro e non solo a partecipare. Bisogna alzare la voce e possiamo farlo solo se siamo in tanti. C'è bisogno di tutti!”, ha dichiarato - il neo segretario Mariano Mele.

 

Fonte

Il Quotidiano della Basilicata