POLICORO – Soli contro
tutti. Il Movimento 5 stelle anche nel centro jonico mantiene ferma la linea
politica nazionale: quella di non allearsi con nessuno. Così alle
amministrative per rinnovo del Consiglio comunale previsto il giorno 11 giugno
con possibile ballottaggio 14 giorni dopo, i penta stellati correranno da soli.
E lo faranno contro corazzate del calibro del centro sinistra, 5 liste;
l’amministrazione uscente di centro destra, 4 liste; Gianni Di Pierri, 5 liste.
In pratica 16 candidati contro i 224 complessivi delle altre coalizioni. Ma i
numeri non spaventano la candidata sindaca, Olga Colletta, ingegnere e docente
di scuola che nella serata del 24 maggio sul palco di piazza Eraclea ha
presentato la sua lista alla città. Una lista senza lobbies alle spalle di
gente comune ma con le giuste competenze per amministrare la città e
soprattutto le idee ben chiare. Infatti la Colletta e chi si è susseguito sul
palco hanno parlato di una città da rilanciare col settore primario della sua
economia, l’agricoltura, in profonda crisi. E in una cornice del genere è stato
proposto il divieto di uso di diserbanti e pesticidi che danneggerebbero il
prodotto ortofrutticolo, la necessità di un consorzio tra operatori del settore
che sappia valorizzare le colture locali dalla produzione all’ultimo stadio, la
commercializzazione, ricompensando i sacrifici fatti dagli agricoltori e
imprese del settore; una migliore progettazione che sappia intercettare i fondi
europei del settore. I cinque stelle hanno anche parlato di bilancio comunale
partecipato dove i cittadini siano chiamati direttamente alla gestione della
cosa pubblica; no alle discariche, né quella in programma a Policoro né a
quelle limitrofe come Colobraro; politiche energetiche basate sull’energia
rinnovabile; piste ciclabili e mobilità pubblica da implementare riducendo così
al minimo i movimenti privati (con auto); investimenti sull’arredo urbano oggi
pieno di buche e marciapiedi sconnessi; lotta alle slot nei punti sensibili
della città, quelli vicino le scuole; no al Equitalia, società che oggi
gestisce la riscossione dei tributi locali del Comune di Policoro e apertura di
un punto ascolto Sos per i cittadini vessati dalle cartelle di pagamento della
società pubblica di riscossione delle imposte comunali. Sul fronte lavoro in
caso di vittoria alle amministrative (10 seggi più quello del sindaco alla
maggioranza e 6 all’opposizione) il M5s si impegna a concedere locali comunali
a canoni agevolati per la creazione di nuove occasioni di lavoro; incentivare
il mondo locale della cooperazione inserendolo negli albi fornitori. I cinque
stelle si sono detti contrari alla cementificazione del territorio e propongono
la riduzione della tassa sui rifiuti per i cittadini attraverso
l’attuazione della strategia rifiuti
zero, da realizzare grazie alla diffusione del compostaggio domestico capace di
ridurre in modo significativo peso e volume dei rifiuti umido e secco
reciclabile, che devono essere trasportati e smaltiti. Infine altro tema caldo
di questa campagna elettorale: il turismo. Il M5s punta a mettere a sistema gli
operatori del settore con scuola, formazione e sostenere economicamente
gli operatori del settore, agevolandone l’accesso al credito e incentivando
l’utilizzo dei fondi europei, nonché di
altri strumenti finanziari disponibili.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano
del Sud)
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