domenica 20 settembre 2015

Nuovo dirigente scolastico al “Fermi”




POLICORO – Una scuola partecipativa per una nuova cittadinanza educativa e formativa. E’ in sintesi il modus operandi che caratterizzerà l’operato della nuova dirigente scolastica del liceo scientifico “E. Fermi”: Giovanna Tarantino, che da qualche settimana ha preso il posto di Leonardo Giordano, ritornato nella sua Montalbano. Il decreto del Governo sulla “Buona Scuola” lei lo ha anticipato di qualche anno, sempre dalla prestigiosa poltrona di preside della scuola “Giovanni XXIII” di Rotondella, paese nel quale risiede, negli anni 2013/2014 e 2014/2015, e nel suo primo anno da dirigente a Montalbano J.(2012/13), portando nella scuola il bilancio sociale. Non una semplice rendicontazione numerica, ma progetti e idee rivolti ai veri protagonisti della scuola: gli studenti, i quali sono la forza e il bello della società civile. Coloro i quali devono essere guidati in un processo virtuoso fatto di competenze e formazione spendibili nella vita, al di là di quello che sarà il loro futuro. Giovanna Tarantino in questi primi giorni post apertura del nuovo anno scolastico, la cui campanella è suonata regolarmente il 14 settembre come da calendario scolastico regionale, ha già nominato un referente per ogni indirizzo scolastico: linguistico, scientifico, scienze applicate e nautico e uno staff complessivo di 12 persone che dovranno lavorare, interagendo con la parte sana del territorio, a partire dalle associazioni, famiglie, nel redigere il nuovo Piano dell’offerta formativa. “Ho –commenta- una visione della scuola funzionigramma, ovvero orizzontale dove si condividano programmi e obiettivi. Non c’è più bisogno della scuola gerarchica, superata nel tempo, ma di una contaminazione di tutti gli operatori scolastici sulle priorità da dare nelle attività didattiche ed extra. Prima fra tutte il rispetto della privacy, con apposite stanze per docenti, genitori; una scuola pulita nel senso più lato del termine e la tecnologia integrata alla didattica con l’uso dell’high tech nella sua parte più sana utilizzando le applicazioni per migliorare l’offerta qualitativa della didattica giornaliera e progetti virtuosi che possano arrivare dall’esterno”. Con queste premesse è partito l’anno scolastico 2015/2016 al “Fermi” di Policoro che rispetto all’anno scorso registra un lieve calo degli iscritti con un corso per il linguistico, due per lo scientifico e scienze applicate e uno per il nautico: in tutto sei prime per un totale di 720 iscritti. Non ci sono grosse criticità da segnalare, e questa è già una buona notizia, tranne qualche problema legato all’intonaco, seggiolino per diversamente abili non funzionante e al cancello principale senza motorino. “Ma agli inizi di settembre –continua la Tarantino- mi sono recata in Provincia e ho trovato delle risposte concrete sia durante che dopo l’incontro. L’organico è sostanzialmente al completo e dunque siamo già quasi a regime”.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano del Sud)

1 commento:

  1. Ma da quando nella sua scuola un docente di macchine insegna navigazione? Dove sta la scuola di qualità? La trasparenza e soprattutto i suoi alunni da un docente di macchine cosa mai possono apprendere in materia di navigazione? Si vergogni!

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