domenica 29 giugno 2014

Visita della Commissione industria del Senato al Centro Enea


Il presidente della Commissione Industria del Senato, Massimo Mucchetti, insieme al Senatore Vito Rosario Petrocelli ed al funzionario della Commissione, ha visitato i laboratori e gli impianti del Centro Ricerche ENEA Trisaia. Lo rende noto l’ufficio stampa. La visita ha permesso di illustrare le attività di R&S condotte in Trisaia, da sempre connotate da una forte connessione con il sistema produttivo, che in particolare riguardano la chimica verde, le tecnologie del solare termico, le attività di genetica funzionale per l’identificazione di markers in matrici ambientali ed agro-alimentari e per ottimizzare la selezione, la produzione ed il “processing” di biomasse e prodotti agroalimentari. le attività di ricerca e sviluppo a sostegno dei settori agroindustriale, agroalimentare ed agroenergetico. “Ho valutato con interesse l’importante contributo che le attività di ricerca del Centro ENEA Trisaia offrono al territorio lucano ed all’intero Paese in termini di ricadute dirette sul tessuto industriale nel settore energetico-ambientale- ha dichiarato il presidente Mucchetti- grazie alle competenze scientifiche ed alla dotazione impiantistica innovativa. Il Centro Ricerche ENEA Trisaia – ha aggiunto il commissario ing. Lelli - ha sviluppato competenze ed esperienze di ricerca che gli permettono di essere punto di riferimento a livello regionale e nazionale a supporto delle strategie industriali e delle smart specialization soprattutto sui settori dell’energia, della chimica verde, dell’agroalimentare il tutto in un’ottica di sostenibilità. Accelerare i processi di innovazione che accrescono la competitività del sistema industriale è di fondamentale importanza soprattutto in un momento in cui è necessario dare impulso allo sviluppo economico del nostro paese.”


Gianni Floris al Wwf



POLICORO - Giovanni Floris, noto conduttore televisivo di Rai3 del programma di attualità e approfondimento politico "Ballarò", mercoledì 25 giugno è arrivato nel centro jonico precisamente presso il centro visite del Wwf di viale Mascagni. La sua visita in Policoro non è stata professionale ma familiare. Infatti Floris ha voluto vedere personalmente lo straordinario pianeta ambientale-naturalistico del Bosco Pantano e della sua riserva venendo a prendere di persona il figlio, che è stato ospite della struttura gestita da Antonio Colucci, nei campus organizzati alla scoperta della flora e fauna presente nello spicchio di costa jonica in località "Idrovora".

Gabriele Elia


sabato 28 giugno 2014

L’associazione “Nuove direzioni” debutta con un convegno sulla famiglia




POLICORO – Giovedì 26 giugno nell’aula magna del centro giovanile di “Padre Minozzi” c’è stato il battesimo ufficiale dell’associazione “Nuove Direzioni” che per l’occasione ha organizzato un convegno dal tema: “S.O.S famiglia: un’istituzione in pericolo”. Tra i relatori il già sottosegretario all’Interno del Governo Berlusconi, oggi magistrato, Alfredo Mantovano, il quale ha sottolineato come oggi paradossalmente l’istituzione ad essere più discriminata è proprio la famiglia. E anche, secondo Mantovano, il Governo Renzi non si sta discostando da quello che accade in altre nazioni con leggi che vanno nella direzione di ostacolare la famiglia intesa dall’unione tra un uomo e una donna con il fine di procreare, come natura vuole, e per tale motivo riconosciuta anche dalla Costituzione italiana. “Invece assistiamo –ha asserito Mantovano- ad una serie di provvedimenti del Pd o area Sinistra che vogliono l’unione civile tra persone dello stesso sesso; la fecondazione eterologa, il divorzio breve e quella sull’omofobia per non parlare poi di altri provvedimenti di natura fiscale che anziché favorire la nascita della famiglia la stanno viceversa smantellando, compreso il bonus degli 80,00”. Mantovano (di area politica di Destra) ha sottolineato anche come questo disegno di mettere il bastone tra le ruote in tutti i modi alla famiglia tradizionale nasce con il Governo Monti e in particolar modo con la Fornero (già ministro del Lavoro di quell’Esecutivo), la quale in simbiosi con associazioni varie di lesbiche, gay, bisessuali e trans gender (Lgbt) hanno messo in atto una vera e propria dittatura culturale e di manipolazione educativa delle nuove generazioni attraverso l’adozione di alcuni testi scolastici che vanno, a suo dire, in una direzione pericolosa per il futuro della Nazione. Tuttavia Mantovano ha sostenuto che già il codice penale prevede delle pene per chi viene discriminato e pertanto non ci sarebbe bisogno di altre norme ad hoc nei confronti di persone che hanno inclinazioni sessuali non in linea con la maggioranza delle persone e che comunque vanno sempre rispettate, senza favorire loro però a discapito delle persone eterosessuali: “è un problema di libertà no di confessione religiosa”, ha chiosato Mantovano, che  poi ha chiuso il suo intervento parlando di mobilitazione e consapevolezza dell’opinione pubblica su questi temi di attualità che toccano da vicino la coscienza e la vita giornaliera di ciascun essere umano. Un contributo fecondo è stato portato poi da un altro relatore, Leonardo Giordano, preside del Liceo “E.Fermi” di Policoro, il quale si è occupato di recensire il romanzo utopistico di Aldous Huxley “Il Mondo Nuovo”, svelando le tante quasi esatte e geometriche previsioni fatte dallo scrittore inglese nel 1933 allorchè il romanzo fu pubblicato. In particolare ha fatto risaltare come in quella società futuristica disegnata da Huxley la famiglia fosse del tutto eliminata dall’orizzonte sociale e come proprio l’apparire di una sorta di “famiglia residuata” mettesse in crisi questo mondo. Infine ha chiuso i lavori don Michele Celiberti, presidente nazionale dei Centri giovanili “Padre Minozzi”, il quale ha fatto risaltare l’infondatezza scientifica e anche filosofica della così detta “ideologia del gender” che vedrebbe nel “genere” non l’aspetto costitutivo della struttura umana ma un portato dell’acculturazione e del “condizionamento sociale”, quasi a dire che si è maschi o femmine per condizionamento sociale e culturale e non per dato naturale. La tavola rotonda è stata organizzata da Danilo Lista, fondatore della suddetta associazione, e ha visto la partecipazione anche di alcune associazioni pro-famiglia.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

La testimonianza di un dializzato contro lo spostamento del servizio da Tinchi a Matera

E’ passato nel silenzio delle cose che non contano quanto è avvenuto la mattina di venerdì 27 presso l’ospedale di Tinchi. Un buon numero di persone soggette a trattamento dialitico si è riunito in sit in per protestare contro la decisione dei massimi dirigenti Regionali e Aziendali che vorrebbe spostare su Matera le sedute dialitiche sin ora garantite da Tinchi. Imponendo tra  l’altro un  preavviso solo di circa 15 giorni (entro il 14 luglio). Tra i dimostranti anche alcuni dializzati che hanno ritardato per protesta di due ore l’inizio del trattamento dialitico a rischio della propria salute. Il sapore amaro, di quanto prospettato, è quello già più volte sperimentato già più volte da parte delle decisioni politiche. Le pillole amare si fanno ingoiare sempre in prossimità della stagione estiva, quando molti uffici  ed attività (regionali) hanno un lungo fermo. L’ idea maggiormente condivisa è quella che “ se pericolo di crollo immediato non c’è”  basterebbe qualche altro mese in più di stagnazione per dare il tempo alla dirigenza della ASL  per attrezzare, come da normativa, un nuovo presidio presso altri locali liberi  di cui dispone l’Azienda nel metapontino (vedi Policoro). La dialisi, come è noto, è una terapia salvavita, ma fiacca fisicamente ed invecchia precocemente. Molti dializzati sono in precario stato di salute. Aggiungere disaggi su disaggi potrebbe abbreviare la vita di molti, che pur sono esseri umani  con sentimenti ed affetti familiari come tutti gli altri.
Le promesse hanno fatto il loro corso,ora è tempo delle decisioni, quelle condivise.
                                                                                                       
Antonio Nigro

Comune Policoro: pubblicato nuovo bando per cartellone estivo


Un nuovo bando finalizzato al completamento del cartellone estivo “Siritidestate 2014”, con scadenza il 27 giugno è stato pubblicato dal Comune di Policoro. L'Amministrazione comunale ha spiegato che la decisione di un ulteriore avviso è scaturita “dagli esiti del bando degli eventi chiuso il 9 maggio scorso, che ha visto premiati cinque eventi, generando economie, che si intendono rimettere a disposizione rimodulando le premialità”. Sul sito www.policoro.gov.it sono presenti il bando e i modelli per la presentazione delle proposte.

giovedì 26 giugno 2014

Policoro, il sindaco su centro dialisi di Tinchi

Il sindaco di Policoro rende noto di aver  chiesto alla Regione Basilicata un incontro urgente a seguito delle ultime vicende che vedono coinvolto il centro dialisi di Tinchi. “Un eventuale spostamento del reparto presso il nosocomio di Matera – ha evidenziato il sindaco - comporterebbe certamente ulteriore e grave disagio agli utenti già tristemente segnati dagli effetti della patologia. Sono anni che mi occupo personalmente, anche e soprattutto nella mia qualità di medico, della problematica esistente e mi sono sempre battuto in difesa delle centinaia di pazienti costretti a fare diversi km per curarsi. Quando anni fa lamentavo le carenze strutturali del presidio di Tinchi non lo facevo a titolo campanilista o populista, ma argomentavo motivazioni scientifiche e mediche: un paziente ha il diritto di essere tutelato e un presidio ospedaliero il dovere di mettere in campo tutti gli strumenti per mettere in sicurezza la salute dei cittadini. Una Dialisi senza rianimazione non può essere considerata  sicura”.

 

Alla “L. Milani” terminato progetto di educazione ambientale

POLICORO – L’istituto comprensivo “L. Milani” di via Puglia nell’anno scolastico appena conclusosi ha dato vita ad un progetto di educazione agroalimentare che si inquadra in un contesto ampio e complesso legato al vivere quotidiano della persona, della sua famiglia, della scuola e della società in cui vive. “Educazione intesa –spiega una delle maestre nella persona di Rosanna Candia- come l’insieme delle attività sviluppate a scuola, in aula e sui terreni coltivati in agro di Tursi, durante il consumo della merenda a base di frutta, ma anche in contesti extrascolastici per consentire l’acquisizione delle competenze necessarie a formare una consapevolezza dell’atto di alimentarsi; uno stile alimentare che porti ad uno stato di benessere delle persone e del pianeta.”. I discenti durante i mesi scolastici hanno seguito, con visite specifiche, i frutteti adottati in località Anglona di Tursi presso l’azienda Albanese; hanno verificato le attività colturali ed hanno alla fine collaborato nella raccolta delle nettarine dei frutteti adottati per poi vendere la frutta nel mercatino realizzato davanti la scuola nei giorni del 10 e 11 giugno 2014. Le classi hanno realizzato dalla vendita della frutta circa 500,00 euro che sono stati consegnati alla tesoreria della scuola per l’acquisizione di materiale ed attrezzature didattiche.

Gabriele Elia

(Fonte il Quotidiano della Basilicata)

mercoledì 25 giugno 2014

Cittadinanzattiva: Ospedale di Policoro sempre più ridimensionato



POLICORO – Cittadinanzattiva-Tbm (Tribunale del malato) sezione del centro jonico chiede le dimissioni del Dg dell’Asm di Matera, Rocco Maglietta, e dell’assessore regionale al ramo. Motivo? Secondo le socie del movimento no profit se prima l’ospedale di Policoro “Giovanni Paolo II” era un nosocomio di periferia, ora viene equiparato a quello di un villaggio. Nella serata di lunedì Maria Antonietta Tarsia e le sue collaboratrici nella sede di Karakteria in via Siris hanno illustrato le criticità che vivono i degenti, familiari e utenti. E nei giorni scorsi all’improvviso sarebbe piombata, secondo la Tarsia, a Policoro l’assessore regionale all’insaputa di tutti che accompagnata da Maglietta sarebbe stata edotta sull’operatività del punto salute di Policoro. “Invece –sostiene la Tarsia- di far girare l’assessore in alcuni padiglioni, quelli di comodo, perché non è stata portata nel reparto di psichiatria dove ci sono solo 5 medici su 8 e uno il primo luglio va via. In quasi tutti i reparti manca il personale soprattutto Oss e spesso soprattutto gli anziani devono attendere il giorno seguente per essere accuditi. Ormai la spoliazione è palese per chi viene curato e il contestuale abbandono in cui si presenta l’ospedale non può essere più sottaciuto. Al Pronto soccorso arrivano ubriachi la sera che aggrediscono il personale di turno e la polizia è presente solo di giorno, con l’arrivo dell’estate l’utenza aumenta e i disagi anche. Basti pensare che in media un paziente viene curato per 8 minuti…Nell’endoscopia c’è solo un medico, il chirurgo plastico è ormai un miraggio vederlo e l’assistente sociale deve fare anche da Urp e adattarsi ad ogni situazione che le si può presentare. In tutti i reparti ci sono molte lacune. Oltre a quelle descritte sopra registriamo in radiologia macchinari vecchi, nella sala operatoria si opera fino alle 14:00 e solo per tre giorni; le visite al laboratorio analisi li devono fare a Policoro e Matera con un via vai che comporta costi e tempi per i riscontri. Nell’Utic macchinari e locali sono inadeguati per una sanità civile e in alcuni casi i letti si sollevano senza la manovella e con altri strumenti senza considerare i monitor che non funzionano, stesso discorso vale per l’impianto di areazione”. Questa la radiografia che è uscita dal rapporto di Cittadinanzattiva-Tbm che non fa sconti a nessuno: “Dov’è finita –continua la Tarsia- la Carta dei servizi e i protocolli di intesa coi cittadini? Da quando si è insediato il nuovo Esecutivo regionale e il conseguente management non siamo mai stati convocati per essere edotti sulla programmazione ordinaria delle decisioni che riguardano l’ospedale. E’ facile dire che si è risparmiato quando poi sono i cittadini a patire le sofferenze, fisiche e non, di disservizi vari ai quali aggiungiamo le sole 10 euro spese per colazione, pranzo e cena somministrato, le liste d’attesa infinitamente lunghe: unica eccezione il reparto di fisiatria ma solo dopo il sopralluogo dei Nas dei Carabinieri”. E la loro protesta nei prossimi giorni si tramuterà in un sit-in permanente, a partire da venerdì, nel piazzale antistante l’ospedale di viale Salerno.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)



martedì 24 giugno 2014

Il Real Metapontino riparte dell'Eccellenza

POLICORO - Nei giorni scorsi c'è stata una riunione tra imnprenditori per discutere del futuro del team di calcio a 11 del Real Metapontino. Dall'incontro è emerso che la squadra di iscriverà al prossimo campionato regionale di Eccellenza lucana e avrà in Salvatore Borraccia, imprenditore agricolo di Marconia, il nuovo presidente. Sulle maglie dei calciatori continuerà a campeggiare lo sponsor di Planitalia, impresa operante nella commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli. Dunque Pasquale Casalnuovo non lasia senza una guida la sua "creatura" che ha contribuito a portarla in serie D, giorne H, nel campionato appena conclusosi che ha visto, purtroppo, il team jonico retrocedere ai play out nell scontro diretto a Pozzuoli contro la Puteolana.

domenica 22 giugno 2014

Marino 2° nella gara di bike a Ceglie Messapica



POLICORO – Il fresco campione regionale di Mountain bike, Pasquale Marino domenica 15 giugno si è recato a Ceglie Messapica (Br), per il 5° evento dell’edizione denominata: Gran fondo di Mountain bike “Trulli e Masserie”. Il biker lucano ha ottenuto un ottimo secondo posto di categoria; mentre nella generale non ha sfigurato classificandosi 39° nella classifica assoluta degli oltre 200 atleti che hanno preso il via ai nastri di partenza nella mattinata. A fine corsa Pasquale Marino dell’Heraclea Bike – Marino Bici & Sport di Policoro sostiene: “Ho fatto un’ottima partenza rimanendo con i primi fino ai 10 chilometri circa dalla partenza, poi, visto che il loro ritmo era troppo elevato rispetto alle mie capacità atletiche, ho preferito rallentare un pò per non andare troppo fuori giri, gestendo le mie forze per tutta la gara; sono comunque molto contento del secondo posto visto l’elevato livello dei partecipanti a questa gara”.

Gabriele Elia


sabato 21 giugno 2014

Cent'anni del Coni. Festa anche a Policoro

POLICORO - Il Coni (Comitato olimpico nazionale italiano) ha celebrato il 9 giugno scorso la festa dello sport in occasione dei suoi 100 anni dalla fondazione. Nel centro jonico la festa dello sport del Coni è stata organizzata dall’associazione Nautica e motonautica lucana di Vincenzo Pastore, la quale ha messo in mare un gommone, nella zona Lido centrale, sul quale sono saliti bambini dai 9 ai 14 anni. I bambini e i loro genitori hanno apprezzato molto l’evento, ricevendo anche il plauso dell’assessore comunale allo Sport Massimiliano Padula (Trenta-centro destra) e del presidente regionale del Coni, Leopoldo Desideri presente a Policoro domenica: “…che con grande piacere –afferma Pastore- ci ha comunicato il suo entusiasmo e ci ha ringraziato perchè gli sport marini uniscono i giovani e promuovono il territorio in tutta la sua bellezza". 


Gabriele Elia

Colucci defenestrato da Leone. L’assessore è stato invitato a dimettersi

POLICORO - L'assessore alle Attività produttive, Personale, Affari Generali e Patrimonio, del Comune di Policoro, Rocco Colucci (Forza Italia), è stato sollevato dall'incarico nella tarda mattinata di venerdì 20. Ma perché Colucci è stato defenestrato? Lo scorso mercoledì un cittadino di Policoro che ha una piccola attività commerciale nella zona lido, si sia rivolto all'Ufficio tecnico del Comune, lamentando che un mezzo e un operaio, probabilmente del Municipio, stavano lavorando presso il lido “La Stiva”, struttura tra i cui soci vi è anche l'ex assessore Colucci, ma gestita dal figlio Michele. Intanto già circola il nome del nuovo assessore di FI, si tratta del capogruppo Domenico Bianco. Al suo posto subentrerà quale consigliere, il primo dei non eletti (il terzo dall'inizio) Sollazzo.


Fonte
il Quotidiano della Basilicata

Policoro. Al via recupero villa comunale con progetto inclusione

POLICORO - Ridare decoro al polmone verde della città mediante l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. E’ l’obiettivo dell’amministrazione comunale Policoro, che rende noto che ha preso il via l’importante collaborazione con la cooperativa sociale “I Camminatori di Exodus”, per il recupero del parco giochi della villa comunale, mediante l’inserimento lavorativo di giovani tossicodipendenti che hanno intrapreso un percorso di cura e riabilitazione in una struttura di Tursi e gestita dalla fondazione Exodus. Tre mesi intensi in cui cinque ragazzi in fase di recupero lavoreranno per il ripristino dei giochi in legno e la manutenzione e custodia della villa comunale, resa possibile dall'applicazione della legge 381/91 per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. “La villa non è un luogo di spaccio – sottolinea il primo cittadino Rocco Leone - ma il luogo ideale dove i bambini devono giocare: ridiamo alla città, alle mamme e ai bambini quei giochi che da sempre rendono la villa un contenitore speciale”. “La collaborazione con Exodus – conclude Leone - è solo all’inizio; speriamo che duri a lungo perché in quella comunità ci sono tanti ragazzi che hanno sofferto toccando il fondo e che ora tornano a guardare la luce del sole con fierezza e voglia di ricominciare”.



venerdì 20 giugno 2014

Danni grandine, Castelluccio (Fi): intervenire tempestivamente

“Le abbondanti precipitazioni e le grandinate che hanno interessato il metapontino e la collina materana in queste ultimi giorni hanno provocato gravi danni all’agricoltura ed alle attività economiche dell’area, compromettendo il lavoro di una intera stagione”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Paolo Castelluccio. “Nell’area della fascia jonica ed in particolare nei territori del Comune di Tursi in località ‘Pane e Vino’, Policoro in località ‘Petrullo’, ‘Bosco Soprano’ e ‘Bosco Sottano’, Scanzano jonico in località ‘Andriace’ e ‘Terzo Cavone’, Rotondella in località ‘Trisaia’ e Nova Siri in località ‘Laccata’ – precisa il consigliere – la grandine ha gravemente compromesso molte colture pregiate del territorio, vedi susine, albicocche e pesche. Nella zona compresa nei Comuni di Stigliano, Grassano, Grottole, Tricarico, Calciano ed Irsina, area fortemente vocata alla produzione cerealicola, il grave rischio incombente è quello di non poter procedere  alle operazioni di mietitura e trebbiatura già avviate a causa dei danni che le spighe di grano hanno subito con il loro deterioramento, essendo state letteralmente abbattute dall’inclemenza degli agenti atmosferici". "Il quadro allarmante – prosegue Castelluccio - richiede la necessità di una concreta azione di sostegno agli operatori del comparto agricolo. Improcrastinabile e tempestiva deve essere, pertanto, l’opera di monitoraggio e di stima dei danni con risposte operative ed immediate a favore delle aziende danneggiate anche attraverso il riconoscimento di un indennizzo economico. Il tutto - conclude - per cercare di porre rimedio, per quanto possibile, ad una situazione ad alta criticità e, soprattutto, per ridare speranza a quanti continuano a porre fiducia in quello che rimane il settore primario dell’economia regionale purtroppo puntualmente sottoposto a cicliche crisi”.

Fiera d'estate in piazza Segni nel week end

POLICORO - Anche quest’anno Imprelive 2.0 organizza a Policoro la manifestazione Fiera d’Estate, 20, 21 e 22 giugno 2014 in Piazza Segni a partire dalle ore 21.
L’idea nasce dalla volontà e dal desiderio di diffondere e consolidare la cultura d’impresa, e in particolare di quelle imprese legate al nostro territorio, che dei propri prodotti hanno saputo fare un valore aggiunto.
La fiera, organizzata con la partecipazione del comune di Policoro, rappresenterà un’importante vetrina dei prodotti,  servizi e attività offerti dalle aziende  presenti e operanti sul territorio lucano. Quale importante strumento di promozione e marketing aziendale, essa offrirà alle aziende nuove possibilità di mercato e nuovi pubblici di riferimento, così da favorirne la crescita economica ed imprenditoriale. Protagonisti saranno i prodotti legati all’economia locale: agricoltura, artigianato, enogastronomia, servizi turistici, sport e tempo libero.
Oltre a caratterizzarsi come opportunità  per le aziende di promuovere e valorizzare i propri prodotti, la fiera sarà anche un’importante occasione di promozione del nostro territorio, socialità e stimolo culturale. Non mancheranno

infatti spazi dedicati all’intrattenimento, alla musica, allo spettacolo, alla cultura. Durante la prima serata si esibirà per il pubblico di visitatori il cabarettista Dino Paradiso, la seconda serata sarà allietata invece dalla musica di La Classe di Canto del Maestro Lorenzo Salvatori dell’Accademia Chi è di Scena?! di Turi, mentre la terza ed ultima serata si concluderà in compagnia dei Complessati.
L’ iniziativa è stata realizzata con la partecipazione e il supporto di ristoranti, pizzerie, birrerie, di impianti ricettivi turistici e di soggiorno, di aziende produttrici locali e attività commerciali.


giovedì 19 giugno 2014

Presentato il Regolamento urbanistico

POLICORO – L’Amministrazione comunale di centro destra che governa la città jonica dal maggio 2012 nella serata di sabato 14 giugno nella sala consiliare del Municipio ha presentato la proposta di Regolamento urbanistico (Ru). Il primo cittadino, Rocco Leone, ha spiegato che lo strumento urbanistico è in dirittura d’arrivo dopo una gestazione lunga e complessa che ha attraversato almeno 3 Esecutivi: “si tratta –afferma- di un importante provvedimento che riguarda il futuro della città per almeno 30 anni. Il nostro obiettivo è quello di rendere questa città più bella e accogliente e siano pronti a raccogliere varie sollecitazioni per migliorarlo ancora di più”. Successivamente ha preso la parola il vice sindaco con delega ai Lavori pubblici, Enrico Bianco (indipendente), il quale ha sottolineato che con la presa d’atto della Giunta municipale ora manca solo il via libera della Regione Basilicata per i relativi pareri con il primo incontro calendarizzato il 30 giugno: “ci sono stati –evidenzia- in questi anni interessi privati legittimi che hanno ritardo la stesura del Regolamento. Ora però quella fase è stata superata dando un preciso indirizzo al Ru: tutelare il patrimonio archeologico della città, svilupparla nell’area Sud, primo ingresso per chi viene da Nova Siri, dove nel 2002 il ministero delle Infrastrutture ha elargito un contributo con il Contratto di quartiere II; salvaguardare la storia anche recente di Policoro e mi riferisco alla zona castello, area museo e piazza Eraclea e migliorare il collegamento degli assi viari principali della città collegando la zona mare al centro urbano e integrando meglio il museo a via Siris e Massimo D’Azeglio”. Insieme all’Amministrazione è stato presente anche l’estensore del Ru, arch. Lorenzo Rota, il quale ha osservato che il Ru non ha poteri pianificatori in spazi extra urbani, esempio la zona Lido, e che non si tratta pertanto di un piano regolatore né di uno strumento urbanistico più limitato e che quello in essere di prossima approvazione oltre a valorizzare il passato di Policoro, mette in sicurezza anche il suo ambiente, soprattutto il Bosco Pantano.

Gabriele Elia

(fonte il Quotidiano della Basilicata)

mercoledì 18 giugno 2014

Volley: 31simo Trofeo delle regioni nella fascia jonica



POLICORO - Un logo circondato da 21 raggi colorati, un'arcobaleno di colori per le 21 regioni che dal 29 giugno al 4 luglio si contenderanno l'ambito Trofeo delle Regioni, torneo giovanile riservato alle rappresentative maschili e femminili di tutta Italia. Meno di due settimane al via, e la Basilicata è pronta ad abbracciare rappresentative provenienti da tutte le regioni d'Italia per dar vita alla 31a edizione del Trofeo delle Regioni, Kinderiadi volley 2014. Sviluppare, promuovere e qualificare la pratica del Volley giovanile sul territorio nazionale sono gli obiettivi del Trofeo, importante luogo di incontro per tutti i tesserati che, grazie alla formula collaudata e il forte richiamo per gli atleti e le società, fa sì che possa essere considerato a tutti gli effetti la fase finale di un campionato tra rappresentative regionali. L'atto conclusivo del volley giovanile si svolgerà quest'anno per la prima volta in Basilicata, sulla Costa Jonica e vedrà impegnati quasi 600 atleti nati negli anni 1998 e seguenti (maschile) e 1999 e seguenti (femminile). Dopo la cerimonia di presentazione prevista nella serata di domenica 29 giugno presso il villaggio Torre del Faro a Scanzano Jonico, struttura che ospiterà le 42 selezioni, da lunedì le squadre scenderanno in campo per raggiungere la finalissima di venerdì 4 luglio (femminile alle 9 e maschile alle 11) che si giocheranno sul campo del PalaErcole a Policoro (MT). Saranno in totale 9 i campi impegnati in questo Trofeo delle Regioni. «Sappiamo di poter disporre di una location molto interessante - le parole di Enzo Santomassimo, presidente del CR Basilicata - abbiamo un mini villaggio olimpico dove tutti i partecipanti staranno assieme. Sicuramente ce la metteremo tutta anche perché il popolo lucano è di grande ospitalità. Stiamo preparando alcune novità per offrire supporti tecnici atti ad apportare dei miglioramenti». A supporto del Comitato regionale Basilicata ci saranno i due comitati provinciali di Matera e Potenza, freschi di organizzazione delle finali nazionali U17 maschili, U16 maschile e U18 femminile nel corso degli ultimi anni «Questo evento - continua Santomassimo - è un'occasione per rilanciare e far parlare della Basilicata, oggi posta al centro dell'attenzione nazionale. È un atto dovuto, anche perché non era stato mai organizzato per mancanze logistiche. La Basilicata è in grado di farcela: ha l'entusiasmo e la passione, punto di partenza in questo periodo di crisi». Sarà l'occasione, per i tanti spettatori che giungeranno in lucania, per vivere intense giornate di volley e poter conoscere il territorio, grazie alle importanti doti turistiche e culturali della terra lucana «Sarà un successo da un punto di vista promozionale, la Basilicata entrerà nelle case e nelle famiglie di tanti giocatori, è una promozione importante per i tanti tesori nascosti che la regione ha, non solo turistici, ma anche culturali. Di sicuro lo sport è un volano per i Sassi di Matera, la valle del Sinni, la costa Ionica e parte della regione che anticamente rientrava nella Magna Grecia».