martedì 1 marzo 2011

Cambiano le regole per la pesca sportiva

Le informazioni sul nuovo decreto all’Ufficio locale marittimo di Policoro

Sulla Gazzetta Ufficiale n°24 del 31 gennaio 2011, è stato pubblicato il Decreto Ministeriale del 6 dicembre2010 che obbliga tutti i pescatori sportivi e ricreativi (da riva, natante e sub) al possesso dell'attestazione/ permesso di cui al Decreto stesso a partire dal 1 maggio 2011. Con questa legge, l'Italia si
adegua alle normative europee sul monitoraggio della pesca sportiva/ricreativa ed a quelle sullo sfruttamento delle risorse ittiche nel Mediterraneo. La registrazione può avvenire semplicemente tramite internet, nel sito www.politicheagricole.it: nella homepage del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, accedendo al link “pesca sportiva e ricreativa permesso gratuito”, l'interessato, anche per il tramite delle associazioni di settore, dopo aver digitato i propri dati personali e quelli inerenti l'attività di pesca (zone di pesca ed attrezzi utilizzati), può procedere direttamente alla stampa del “permessino”. La registrazione è totalmente gratuita. Il personale della Capitaneria di Porto di Taranto e degli Uffici Locali Marittimi di Maruggio
(Ta) e Policoro, saranno disponibili per fornire assistenza a tutti coloro che dovessero incontrare difficoltà nella registrazione. Il permesso numerato, ha una validità di 3 anni e dovrà essere portato sempre al seguito durante l'attività di pesca per essere esibito alle forze di polizia operanti sul mare. I controlli in mare partiranno comunque dal 1 maggio 2011. Per quanti ne volessero sapere di più, si rimanda alla lettura integrale del decreto. Con l'occasione, la Capitaneria di Porto di Taranto sensibilizza tutti coloro dediti a questa pratica dilettantistica al rispetto della normativa nazionale e comunitaria di settore in relazione ad: a) Attrezzi consentiti, b) Zone consentite, c) Specie marine consentite e d) Quantitativi ammessi. Si rimanda, a tal fine, alle disposizioni in materia di pesca sportiva/ricreativa indicate nell'Ordinanza n°158/2010 della Capitaneria di Porto, reperibile sul sito web www.taranto. guardiacostiera.it.

Fonte
Il Quotidiano della Basilicata

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