martedì 8 febbraio 2011

Crle, la riunione del Forum dei Giovani tenutasi a Policoro

Nel corso della riunione della Conferenza annuale dei lucani all’estero si sono svolti i lavori del Forum dei Giovani che, precedentemente, aveva eletto i rappresentanti dell’Esecutivo: Luisa Giannone per l’Australia; Natasha Siniscalchi per l’Africa; Paola Petrosino per il Nord America; Gina Savino per il Sud America; Vincenza Casaletto per l’Europa. Il Forum ha provveduto a fissare le priorità di un programma su cui costruire iniziative e attività per l’imminente futuro in favore delle giovani generazioni di lucani nel mondo. Tra le principali proposte, l’inserimento di un link su basilicatanet interamente dedicato ai giovani lucani all’estero, con sezioni specifiche sulla musica tipica lucana, sulla gastronomia e più in generale sulla cultura. “Immaginiamo - ha sottolineato nel suo intervento Natasha Siniscalchi – la creazione di un luogo virtuale ‘comune’ per tutti noi originari della Basilicata che dovrà favorire lo scambio, principalmente, dal punto di vista culturale, ma anche commerciale attraverso la possibilità di inserire in questo spazio condiviso anche i nostri curricula, offerte di lavoro e proposte di stage nelle aziende. Sarebbe bello, insomma, creare delle vere occasioni che consentano a noi giovani lucani all’estero di venire in Basilicata, rinsaldare il legame con le nostre origini e imparare bene l’italiano, magari attraverso anche il riconoscimento di un attestato, ma anche e soprattutto – ha concluso - contribuire concretamente all’economia lucana”. Tra le altre proposte avanzate anche quella di intensificare i corsi di lingua italiana all’estero e gli scambi reciproci tra chi è rimasto in Basilicata e chi è andato via. Nel corso della giornata, inoltre, è stato intavolato un ampio confronto tra i giovani lucani all’estero e alcuni rappresentanti della “Basilicata reale”, che hanno contribuito a disegnare l’attuale spaccato tra esperienze occupazionali e professionali. Ha descritto approfonditamente in cosa consiste l’offerta formativa dell’Unibas il rappresentante degli studenti, Michele Masulli, che si è soffermato anche sui progetti di scambio culturale previsti dall’ateneo lucano. La giornalista de "La Nuova Tv", Mariolina Notargiacomo, è intervenuta a tracciare il panorama complessivo del mondo dell’informazione in Basilicata sottolineando, tra l’altro, le considerevoli possibilità di “costruire l’integrazione tra i lucani in Italia e nel mondo” offerte oggi dalla tv satellitare. Mentre la giornalista di Trm, Mimma Maranghino, nel prospettare la “dura e cruda realtà di una Basilicata che non è il paese dei balocchi, ma che vive innegabili difficoltà economiche, occupazionali e demografiche”, ha auspicato “un concreto aiuto proprio da quanti vogliono tornare nella terra d’origine”. La vocazione artistica e dell’intuizione creativa è emersa invece dall’intervento di Rocco Ricciardulli di Corpoduction il quale, nel testimoniare l’esperienza di “un lucano che ormai vive e lavora a Milano, pur sempre portatore del talento creativo lucano”, ha incoraggiato i giovani presenti ad affrontare con coraggio la sfida della modernità: “non si può pensare – ha detto - di restar fermi, ma dobbiamo esser pronti a spostarci, in ogni parte del mondo”. Intervenuti con domande e curiosità i giovani lucani che vivono all’estero hanno espresso il rammarico per “una regione che poco si conosce” e allo stesso tempo “la volontà di proseguire un confronto sui grandi temi della Basilicata di oggi, al fine di poter attivarsi concretamente con idee e progetti per poter dare, anche, il loro contributo alla terra d’origine”.

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