venerdì 10 dicembre 2010

Infrastrutture e turismo per aumentate il Pil lucano. Le Acli a convegno




POLICORO - “Il miglioramento delle infrastrutture per la valorizzazione turistica della fascia Metapontina”. Il locale circolo Acli (Associazione cattolica lavoratori italiani) “Massimiliano Kolbe”, guidato da Giulio Sarli nella serata di sabato ha organizzato, all’Oro hotel, un convegno a più voci su questo tema di stretta attualità. Dallo stesso è emerso come infrastrutture e turismo viaggino a braccetto per un decollo della regione in termini di Pil arrivato, secondo gli interventi di quale relatore, al 10%. In particolar modo il completamento di quasi tutta la 106 jonica, compreso l’ultimo lotto già appaltato, è un grande passo in avanti. Inoltre è stato anche evidenziato come l’aeroporto di Pisticci scalo può essere il grande biglietto da visita della nostra regione: “Ormai dobbiamo ragionare –spiega Sarli- in un’ottica di macroarea e in questo i contratti d’area e i Piot sono senz’altro un buon viatico per intercettare flussi turistici. In particolar modo possiamo offrire nel raggio di pochi chilometri: mare-monti-collina-natura. E’ su queste direttrici che dobbiamo sforzarci tutti insieme: amministratori, operatori del settore e associazioni, per creare dal basso quello sviluppo autopropulsivo di cui c’è bisogno nella nostra regione. Ci sono le risorse naturali e dobbiamo metterle a sistema e al servizio del territorio”. Leonardo Braico, presidente regionale delle Acli, ha messo in risalto la sensibilità della sua associazione sui temi sociali e di sviluppo sano dell’economia per il bene di tutte le comunità. Tra il parterre dei relatori anche Franco Garofalo, capofila privato del Piot Metapontino, il quale non ha fatto mancare il proprio appello, a nome degli imprenditori turistici, sulla necessità di aumentare i fondi regionali del Piano integrato dell’offerta turistica del Metapontino, l’area lucana più vocata a questo genere di sviluppo della Basilicata. A nome dell’Apt c’era Mariano Schiavone, che non ha mancato di sottolineare come l’Azienda di promozione turistica lucana è attenta, anche con finanziamenti, ad ogni forma di promozione del territorio in tutte le sue sfaccettare e di come la borsa regionale del turismo sia una delle realtà più importanti della Basilicata. Un saluto è stato portato anche da Carlo Chiurazzi. Il Senatore ha spiegato al variegato pubblico della platea come ormai la fascia jonica sia in grado di camminare con le proprie gambe, dopo che negli anni ha visto una crescita negli investimenti in questo lembo di territorio, anche se c’è ancora molto da fare. In particolare ha evidenziato come negli anni ’80 il turismo era un’appendice dell’economia regionale, mentre oggi è una realtà in termini di ricchezza e della sua incidenza sul Pil (Prodotto interno lordo) regionale. Il presidente della Provincia di Matera, Franco Stella, ha annunciato nel suo intervento i 15 milioni di euro che l’Ente ha stanziato per il piano delle opere infrastrutturali nell’intera provincia, in cui la parte del leone viene fatta proprio per valorizzare il bene mare. Il direttore commerciale dell’aeroporto di Bari, Lapenna, ha osservato come l’aviosuperficie pugliese guarda ormai da tempo e sempre più con interesse al mercato turistico lucano che nel tempo ha aumentato le presenze grazie anche all’internazionalizzazione degli scali delle pista pugliese. L’assessore regionale alle Infrastrutture, Rosa Gentile, ha sostenuto che il sistema viario è una delle priorità della Regione. Tanti gli amministratori intervenuti e gli operatori del settore. Per le Acli era presente tutto lo stato maggiore regionale, compreso il responsabile materano Carriero.

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